L'operazione avviene con il supporto di Invitalia che sostiene il progetto con un contributo a fondo perduto di 8,8 mln messi a disposizione dal Ministero dello Sviluppo economico. È previsto anche un incremento occupazionale di 28 addetti. La rilevanza strategica del programma è data dall'aggregazione di due grandi realtà veneto-emiliane, che potenzierà il sistema di filiera dei formaggi italiani
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