Il Petit Manseng era praticamente sconosciuto negli anni Novanta, sia in Alto Adige che in Italia. Nel 1996 Franz Haas, in occasione di un viaggio in Francia – nel Jurançon – ha incontrato un viticoltore che lavorava a un nuovo impianto. La curiosità ebbe il sopravvento e il vigneron d’oltralpe gli spiegò che stava piantando il Petit Manseng rendendolo edotto sulle particolarità di questo vitigno.
Il vigneron altoatesino dimostrò subito grande interesse, anche perché la pioggia che cadeva sollevava profumi che ricordavano quelli dei terreni dell’Alto Adige. Franz Haas dimostrò così tanto interesse e entusiasmo che il collega francese gli regalò alcune barbatelle da portare in Alto Adige. Dopo qualche anno di dura esperienza ma di ottimi risultati un nuovo vino era nato. Nel 2013, in occasione del sessantesimo compleanno di Franz Haas, è stata stappata la prima bottiglia, annata 2012.
Il Petit Manseng necessita di terreni alluvionali di bassa collina (220/320 metri) ed è coltivato su impianti a Guyot. Il grappolo si presenta molto rado, con acini particolarmente piccoli e buccia spessa. La fermentazione avviene in barrique dove giace per circa dieci mesi prima di essere messo in bottiglia a riposare per qualche altro mese. Si tratta di un vino particolarmente aromatico dal colore giallo paglierino. Il profumo è molto intenso e fruttato (frutta secca) con belle note minerali.
Al palato si presenta sapido, con una buona acidità e struttura. Servito freddo ad una temperatura di dodici gradi è molto seducente come aperitivo ma si abbina particolarmente bene alla cucina asiatica, alle zuppe di pesce e alla pasta con la bottarga. Prosit.
Petit Manseng Vigneti Dolomiti IGT – Franz Haas, Via Villa 6, Montagna – BZ – Tel. 0471 812280 – [email protected] – www.franz-haas.it –
In vendita in cantina a circa 21 euro