(di Luigi Costa)
Sicuramente il fiume sacro alla Patria ha contribuito alla notorietà internazionale di questo prelibato formaggio della montagna bellunese che ha conquistato gloria e palati. Infatti, già vent’anni or sono è stato selezionato dalla prestigiosa rivista statunitense “Saveur” tra i cento migliori prodotti al mondo; da tempo e meritatamente, le antiche regole dell’arte casearia bellunese hanno conquistato per il formaggio Piave la Denominazione d’Origine Protetta. Ma, a conquistare i palati di tutto il mondo, è il suo sapore: dolce, fin quasi lattico, nella tipologia Fresco (da 20 a 60 giorni), sapido e corposo senza mai essere aggressivo nella Selezione Oro (oltre 12 mesi) o nella Riserva (oltre 18 mesi). Il Mezzano (fino a 180 giorni) riassume i profumi del formaggio fresco e i sentori di quello che diventerà. È prodotto solamente con il latte vaccino della provincia di Belluno e arricchito con un “latto innesto” e un “siero innesto”, sempre locali e inclusivi di fermenti che fanno parte di ceppi autoctoni, fondamentali per conferire al formaggio le specifiche proprietà organolettiche e gustative tanto apprezzate dai buongustai. Il massimo dei sapori e dei profumi si tocca durante la stagione dell’alpeggio. Allo scopo di tutelare i consumatori, il nome del prodotto (“Piave”) è marchiato su tutto lo scalzo in senso verticale, con il verso della scritta alternato; viene, inoltre, personalizzato con una etichetta in carta-seta con l’indicazione della stagionatura, applicata sul piatto per facilitarne la riconoscibilità al momento dell’acquisto.
Formaggio Piave Dop – Lattebusche, Via Nazionale 5, Busche (BL)
Tel. 04393191 – www.lattebusche.com – [email protected] –