Andrea Lorenzon ha cambiato casa: è terminata la fortunata avventura del Covino, locale che del classico bacaro veneziano ha sempre mantenuto lo spirito – oltre alle dimensioni minuscole – ma non le limitazioni gastronomiche, superate di gran carriera fin dal primo momento. Dal 2023 ha preso piede un nuovo progetto nel sestiere di Castello, non lontano dall’Arsenale e proprio di fronte al Sotoportego de la Corte Nova, luogo leggendario in cui una pietra rossa segna il confine che l’epidemia di peste del 1630 non riuscì mai a valicare. Accadimenti storici a parte, qui Lorenzon ha trovato e rimesso a nuovo una struttura di ben altro respiro, con un buon numero di posti a sedere e una corte interna per l’estate. La cucina, che ora beneficia di spazi maggiori rispetto al Covino, mantiene l’aderenza al territorio e la brillantezza giocosa che ne aveva decretato il successo, sfornando piatti come i «Non bigoli in salsa», ovvero rigatoni con cipolla stufata, burro affumicato, acciuga e cannella, e «Hard core alla veneziana»: fegato di manzo e frattaglie con polenta biancoperla. La ricercata selezione di vini, con focus sulle produzioni artigianali e naturali, è in gran parte disponibile anche al calice. Servizio frizzante. Il menu degustazione «Fa ti» (dialetto veneto per ‘fai tu’) costa 55 euro, alla carta se ne spendono sui 60.
Sestiere di Castello, 2877 – Venezia
Tel. 0414067887
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Turno di chiusura: martedì; mercoledì; giovedì a pranzo
Ferie: variabili