La regione potenzialmente può diventare nodo logistico di riferimento europeo: ferrovie e porti sembrano sulla buona strada, ma gli scali aerei restano esclusi dalle misure. Marchi (Save): “Penalizzati con la scusa della poca sostenibilità”. Il tema delle infrastrutture trivenete di fronte alla sfida dei fondi comunitari era il focus di un evento promosso da Confindustria Veneto
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