L'azienda vinicola triestina ha richiesto all'autorità portuale una concessione per una cantina sommersa, dove farà invecchiare il suo Prosecco Trieste Doc prodotto nella scorsa annata, in una tiratura limitata di 5000 bottiglie. Non è la prima iniziativa all'avanguardia per Trieste, che si augura di diventare un hub di sperimentazione grazie alla sinergia di terra e mare
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