Un tempo si diceva spesso “paradiso per buongustai” ma entrando al Pedrocchino ci si rende conto che non è solo di un modo di dire, l’Eden della bontà esiste davvero. Il luogo è attraente: un’antica dimora patrizia, accogliente, raffinata e arredata con estremo gusto. Le salette interne sono complici di incontri speciali, la corte e il giardino sono freschi e invitanti, le camere prolungano l’esperienza con estrema classe. Giampiero Dalla Torre e sua moglie accolgono i loro ospiti con competenza dal 1982 e ora, in cucina, c’è il figlio Paolo che trae il meglio da ogni stagione e volge lo sguardo soprattutto verso il mare, con qualche succulenta alternativa dalla terra.
Qualità, sapori, giochi di consistenze e di colori: i piatti sono studiati nei minimi particolari per creare emozioni da ricordare. Gli antipasti si dividono tra crudi, come le ostriche Fines de Claire n°4 accompagnate da pane di segale, burro e salsa alla francese, e cotti, a iniziare dalle code di gamberi al vapore con riso nero, crema di pomodoro, aceto di sherry, basilico rosso e cenere di olive nere. Tra i primi potreste trovare piatti appetitosi come gnocchi di patate con le canoce, e risotto al branzino con cicoriella, arancio ed erba Luisa. Il fritto in rete ai 7 cereali è uno dei secondi da provare.
Dolce chiusura con l’onda di cioccolato Callebaut Madagascar Collection con lamponi freschi e crema alla camomilla. La cantina è entusiasmante a iniziare dalle bollicine, italiane e francesi, un punto di forza del Pedrocchino. Alla carta circa 90 euro.
Piazza IV Novembre – Sacile (PN) – Tel. 043470034 – www.ilpedrocchino.com – [email protected]