L'assessore regionale, fedelissimo di Zaia, ribadisce a Radio24: "Il Veneto è la nostra linea del Piave". Il "bulldog" della Liga Veneta si dice contrario alla logica per cui i candidati si decidono a Roma. "In Sardegna hanno imposto un candidato non voluto dai sardi e loro hanno votato un altro nome". Lupi (Noi Moderati) frena: "La Lega non andrà da sola, ma si deciderà insieme come fu per Zaia nel 2010"
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