“Attenzione, il greenwashing nuoce gravemente alla credibilità dell’impresa”. No, nessuna avvertenza del genere compare a corredo degli innumerevoli prodotti, pubblicità e interviste con cui imprese e professionisti manifestano il proprio impegno in favore di un mondo sempre più “Verde, anzi verdissimo”.
Eppure, il rischio di una comunicazione tanto pervasiva quanto effimera è più concreto che mai. E il libro di Rossella Sobrero “Verde anzi verdissimo. Comunicare la sostenibilità evitando il rischio greenwashing” cerca di fare chiarezza su un tema centrale nel percorso che può portarci verso una società (davvero) più sostenibile.
Sostenibilità, appunto. In un momento in cui aziende e istituzioni sembrano non parlare d’altro, il rischio è che questa parola venga svuotata di significato. Per impedire che ciò accada, risulta fondamentale porre la massima attenzione ai contenuti e alle modalità con cui si rende noto il proprio impegno sociale e ambientale. Dal packaging alle campagne sui media, dai messaggi in rete ai bilanci sociali: molti strumenti di comunicazione possono contenere immagini e parole non corrette, come green claim eccessivamente enfatici o immagini che evocano valori non rispondenti alla realtà. Con il rischio – tutt’altro che trascurabile – di rendere i propri interlocutori sempre più diffidenti e disincantati.
Rossella Sobrero presenta e discute il suo libro insieme a Maurizio Zordan alla Libreria Italypost (Padova, Viale Codalunga 4L) alle 18.30 per l’ultimo “giovedì della green economy”, in partnership con Crédit Agricole FriulAdria. L’ingresso è gratuito previa prenotazione al seguente link.