“La Dispensa” ovvero il profumo del cibo. Profumo che si avverte più intenso con l’avvicinarsi delle feste natalizie e che si sprigiona da questo scrigno che un tempo aveva un nome difficile: Gesmàkh. Uno scrigno che racchiude anche il “Fiore di Pasqua” ma dal quale potrete portarvi via aromi, fragranze e sapori ispirati da una filosofia semplice e pulita e realizzati con materia prima di altissima qualità. È sufficiente che la vostra passeggiata attraverso la “Montagna Incantata” dei Sette Comuni vi porti in uno degli antichi luoghi come il Kaberlaba e sentirete solo il profumo delle cose buone e sane create da Alessandro Dal Degan e dalla sua brigata nelle cucine della Tana Gourmet. Nella linea dolce, oltre al Fiore di Pasqua – un dolce a lievitazione naturale che non ha la solita forma di “colomba”, ma di fiore – ricchissimo di cioccolato con leggera glassa croccante di mandorle e nocciole – spandono i loro profumi i frollini al polline, i biscotti alle spezie, al cioccolato fondente e nocciole, al caffè arabica ma anche i tipici ‘xaletti’. Poi la lista dei sughi che prevede il ragù di anatra, il ragù all’antica, il sugo di cervo, Il finto ragù vegetale e il sugo di verza, salsiccia e cipolla. Tra le “pietanze” la delicata trippa di vitello al pomodoro, le golose polpette al sugo, le seppie al nero ed il gulasch di cervo. E poi la sfilata delle mostarde: di uva fragola, di cipolla rossa e frutti di bosco, di zucca e zenzero. Le marmellate di bergamotto, di limone, di pompelmo rosa al pepe di Timut, oppure la profumatissima confettura di pesca, mango e papaya o la suadente “100 lamponi”. Posto d’onore per le quattro varietà di profumate tisane “Relax”, “Benessere”, “calore” ed “energia”. In vendita a 30 euro all’Osteria della Tana o attraverso il sito (www.latanagourmet.it – [email protected] – 0424.1760249).