Agsm Aim ha ufficializzato il rinnovo del suo Consiglio di Amministrazione durante l'assemblea dei soci. Federico Testa è stato confermato alla presidenza. Il nuovo consiglio, arricchito da figure accademiche e professionali di spicco, si impegna a guidare l'azienda nel settore energetico con un focus sulla sostenibilità e l'innovazione, per il prossimo triennio
Si pianifica la realizzazione di pozzi geotermici per fornire energia rinnovabile e pulita attraverso la rete di teleriscaldamento. Questa iniziativa, parte del "Progetto Geotermia", mira a raggiungere un risparmio del 40% sul gas utilizzato attualmente e a ridurre le emissioni di Co2 di 30mila tonnellate. I dettagli includono la realizzazione di cinque poli di cogenerazione in diverse località
Il consiglio comunale ha votato all'unanimità l'approvazione della delibera per la modalità in-house il 23 novembre. L'acquisizione totale di AmiaVr da parte della newco comunale ha conferito al Comune il controllo al 100%, migliorando il controllo sull'azienda e mirando a elevare gli standard nei servizi di pulizia e raccolta dei rifiuti urbani, oltre a potenziare la gestione delle aree verdi
La società veronese dell'energia smentisce categoricamente quanto diffuso da Italia Nostra Firenze e dalle associazioni contrarie all'impianto eolico di Monte Giogo, secondo le quali il Tar della Toscana avrebbe sospeso i lavori di costruzione dell'impianto. Agsm Aim conferma che in questi giorni i lavori proseguono con i tracciamenti della nuova viabilità di accesso al sito
Agsm Aim è pronta a riprendere la trattativa per l'acquisto di Compago, holding di partecipazioni che controlla diverse società, tra cui Compagnia Energetica Italiana ma, pendendo un contenzioso con i connessi rischi nel caso di azioni legali da parte di Compago, Agsm Aim ha deciso di effettuare anche un approfondimento legale per decidere come procedere
L'operazione fa parte di una prima fase di consolidamento finanziario per sostenere il piano di investimenti al '25. Dopo i 150 mln sottoscritti ad agosto 2022, infatti, la multiutility dell’energia di Verona e Vicenza ne aggiunge ora altri 350. Nello specifico, 250 mln saranno destinati ad una linea di credito di tipo term e 100 mln ad una linea revolving. Intanto, nel pomeriggio è circolata la notizia del presidente Testa indagato per diffamazione aggravata
Per fronteggiare gli aumenti del 2022 (elettricità +192%, +19,78 centesimi kWh, gas +388%, +1,09 euro/mc), la multiutility attiva nei settori dell'elettricità, del gas e dell'efficienza energetica rinnova gli accordi con le Caritas veronese e vicentina e la possibilità di di rateizzare le bollette. Nel 2022 queste richieste sono quadruplicate, passando da 7.500 del 2021 a 27 mila
Il programma, fino al 2025, sarà fondato su quattro pilastri: l’elettrificazione del parco mezzi aziendali, il sistema di ricarica pubblica (con 300 punti a Verona e 150 a Vicenza), l’offerta di servizi di mobilità per privati e imprese e lo studio di soluzioni evolute di smart mobility. Stefano Quaglino, Consigliere Delegato: “L’obiettivo è quello di avere 1 colonnina ogni 1.000 abitanti tra Verona e Vicenza”
La multiutility con sedi a Verona e Vicenza ha raggiunto l'accordo con la holding trevigiana che controlla Compagnia Energetica Italiana, attiva nel business della vendita di energia elettrica e gas. Quest'ultima ha registrato, nel 2021, ricavi per 350 mln e gestito 165.000 clienti. Ora si attende il via libera da parte dell'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato
La società multi-utility operativa nella vendita di gas naturale, energia elettrica e teleriscaldamento, che integra Agsm Verona e Aim Vicenza, raddoppia i ricavi registrati nel semestrale del 2021, per effetto dell’aumento dei prezzi nel settore energetico. Cresce anche l’Ebit (+49% su giugno 2021). Al 30 giugno 2022 la posizione finanziaria netta del gruppo si attesta a 438 mln
Il premio potrà essere convertito in welfare e verrà aumentato del 120%, avendo così accesso a diverse agevolazioni disponibili sotto forma di voucher. Dallo scorso aprile, inoltre, gli impiegati possono scegliere di lavorare fino a due giorni a settimana in smart working. Il Presidente di Agsm Aim Casali: "L’obiettivo è di migliorare la qualità di vita dei collaboratori"
Nel primo anno dalla fusione delle due multiutility l'utile netto consolidato si è attestato a 57,1 mln, la Posizione finanziaria netta, inoltre, consta di 401 mln. I Comuni di Verona e Vicenza potranno contare, in quanto unici soci, sulla distribuzione di un dividendo ordinario pari a 24,5 mln. Ai quali va aggiunto un ulteriore 10% di dividendo straordinario
Il Cda del gruppo veneto ha approvato i risultati economici al 30 giugno 2021. I numeri sono ottimi, i ricavi hanno avuto una crescita del 26% arrivando a 704,9 mln, e la marginalità operativa si è attestata a 71,2 mln. Gli investimenti solo nei primi sei mesi sono stati pari a 34,4 mln. A questi risultati hanno contribuito tutte le business unit del gruppo, soprattutto la vendita
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