In conferenza stampa a Palazzo Barbieri (VR), Rfi ha presentato il programma di attività preliminari alla realizzazione dei lavori nel nodo "Ingresso Ovest di Verona". A maggio verranno eseguiti la bonifica delle aree dagli ordigni bellici, la risoluzione delle interferenze con i pubblici servizi, lo sfalcio della vegetazione e la predisposizione delle aree logistiche di cantiere
I lavori consistono nella realizzazione delle opere funzionali all'ingresso della linea Alta velocità/Alta Capacità Brescia-Verona nella stazione di Verona Porta Nuova. Con 3,6 km di nuova linea e un nuovo tracciato di circa 3,3 km dedicato ai treni merci. L'assessore De Berti: "Contribuirà a fare di Verona una pietra angolare nell'ambito del quadro nazionale ed europeo dei trasporti"
La società quotata al segmento Star e attiva nello sviluppo ed innovazione di infrastrutture per la mobilità sostenibile, ha siglato con il consorzio Iricav Due un ulteriore contratto per la realizzazione delle opere sul primo lotto funzionale Verona-Bivio Vicenza della Tratta Verona-Padova. Il progetto copre una tratta di circa 4 km, con questo contratto il contributo di Salcef arriva a 200 mln
"Il Mattino di Padova" lancia l'allarme sul possibile stop dell'Alta Velocità a Vicenza. Così l'opera strategica per collegare Milano e Venezia rischia per l'ennesima volta di lasciare il Veneto privo di una infrastruttura che lo renda competitivo. La politica e le categorie economiche devono però questa volta battersi unite contro gli interessi localistici
In particolare, mentre i cantieri per quadruplicare le linee al valico alpino entrano nel vivo, i 25 interventi di prossima attuazione sulla Brescia-Verona-Padova, al centro oggi (14 febbraio) di un tavolo a Verona, puntano in alto. Ossia a moltiplicare i convogli e i binari dell'A/V, liberando così spazio sui treni regionali, e a separare il traffico merci regionale su una linea che leghi gomma e ferro
Ha un senso scavare una galleria sul Carso per recuperare 10 minuti? Si! E spendere milioni di euro per l’Alta Velocità Padova Bologna? Anche! Perché la mobilità veloce non solo migliora le nostre vite ma costruisce nuovi sistemi metropolitani capaci di creare benessere e opportunità per tutti. La retorica del “piccolo è bello” delle città “dei 15 minuti” rischia di essere suicida per i territori marginali
Brescia e Bergamo, che diventeranno la capitale italiana della cultura nel 2023, come tutta la Lombardia si appoggiano su un trasporto locale da terzo mondo. Il Veneto, dove Zaia ha annunciato un treno da 1.200 km/h tra Verona e Venezia, è ancora completamente scollegato dall’Alta Velocità sia verso Milano che in direzione Bologna. Il triangolo industriale leader in Europa perde così di capacità attrattiva e di competitività. E le classi dirigenti diffuse restano silenti
Protocollo sottoscritto dal sindaco parmigiano, dal ministro delle Infrastrutture Giovannini, dall'assessore regionale ai Trasporti Corsini e dall'ad di Rfi, Fiorani: è il via libera agli studi preliminari sulla nuova fermata che dovrebbe sorgere a Ovest del capoluogo ducale. Ma è solo il primo passo di un lungo cammino. "Impresa possibile solo se la città farà squadra"
Il Veneto trova il concetto di ripartenza nelle linee ferroviarie. Verrà potenziata la linea Brescia – Verona con 3 miliardi dal Recovery e anche la bretella Vicenza – Padova. Rimane invece ferma la tratta strategica per Bologna. Trieste Airport: l’unico vero polo intermodale è una cattedrale nel deserto. Il “cappio” per il Marco Polo e l’isolamento del Canova di Treviso
Il gruppo milanese sarà responsabile della progettazione e della realizzazione del tracciato di 379 chilometri tra le due città texane. Il megaprogetto porterà alla creazione di 20 mila posti di lavoro, impegnando tutte le imprese italiane che lavorano con WeBuild. Oltre 100 mila ‘super-pendolari’ beneficeranno della linea, che ridurrà emissioni per 101 mila tonnellate
L'opera è inserita nel Pnrr inviato dal governo italiano a Bruxelles. Con il patrocinio di Fs, il collegamento ferroviario avrà grande rilevanza per tutto il Nordest. Sarà il nuovo tassello nel percorso di rilancio economico e dell’occupazione che fa leva sulle infrastrutture, con la creazione di circa 4.000 posti di lavoro tra diretti e indiretti
Il sindaco pronto al pressing nei confronti del governo: “Non siamo in concorrenza con nessuno, assurdo tagliar fuori le nostre Fiere. Puntiamo a un investimento strategico che porti visitatori e operatori: ne può beneficiare tutto il sistema”. Contenuta la spesa prevista: “solo” 50-70 milioni. “Il mio futuro politico? Non ne faccio un’ossessione”
La ricerca 'Imagine' del programma studi Espon specializzato in analisi delle politiche regionali Ue ha analizzato gli effetti dell'infrastruttura sul territorio. Fra questi la nascita di Pmi innovative e la riduzione della fuga dei cervelli. Durante la pandemia le stazioni si prestano inoltre ad essere luoghi di coworking e incontri di lavoro
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