L’azienda di San Vito al Tagliamento (PN), leader in Italia della vendita a domicilio di alimentari surgelati, non ha ancora reso disponibili altri indicatori economici. L’ad Tesolin: “Abbiamo consolidato la posizione nel mercato, sia nei surgelati che nei freschi (oggi il 10% del fatturato, in crescita di 5,5 mln nell’ultimo esercizio)”. Previsti nel ‘23 100 nuovi venditori e 300 promoter, l’ampliamento del catalogo e il rinnovo delle filiali perchè siano più green"
Sono due i prodotti appositamente sviluppati per Bofrost: il musetto e il salame prodotti artigianalmente da Lovison, una norcineria familiare di Spilimbergo (PN) attiva dal 1903. Gianluca Tesolin amministratore delegato di Bofrost dichiara: “Per noi è motivo di orgoglio poter portare ai nostri clienti due prodotti tipici della Regione del Friuli Venezia Giulia"
La filiale cresce e trasloca da Spinea a Pianiga, in una nuova sede di 3.600mq realizzata con criteri di risparmio energetico. Vi lavorano 46 persone e altre 15 verranno inserite per servire più di 14.700 clienti, Venezia e isole incluse. L’amministratore delegato di Bofrost Italia Gianluca Tesolin dichiara: "Garantire un servizio comodo e capillare è da sempre una delle nostre priorità"
La più importante realtà italiana della vendita a domicilio di specialità alimentari surgelate e fresche inaugura la filiale di Montirone. Per ridurre l’impatto ambientale, l’azienda punta non solo sul fotovoltaico ma anche installando un impianto di refrigerazione a CO2 in grado di ridurre i consumi del 30%. La filiale prevede anche l’inserimento di una decina di persone entro la fine dell’anno
L’azienda di San Vito al Tagliamento (Pordenone), specializzata nella vendita a domicilio di prodotti surgelati e freschi, ha presentato i dati semestrali del 2022. Il fatturato, pari a 147 mln, cresce del 28,1% sul 2019, ma risulta in calo rispetto ai due anni pandemici, in cui Bofrost era cresciuta di circa il 30% sul 2019. Nei primi 6 mesi assunti oltre 530 venditori commerciali
L’azienda di San Vito al Tagliamento (Pn) si è contraddistinta nel 2020 per un risultato positivo dovuto al forte incremento della domanda di spesa alimentare a domicilio causata dal lockdown, registrando un fatturato di 313 mln (+31,9% sul pre-pandemia). E anche i dati 2021 confermano un'annata nel complesso positiva, seppur in leggera flessione sull'esercizio precedente
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