Il festival dell’innovazione e della tecnologia mira a potenziare le attività commerciali e promuovere il settore in italia. Con una rappresentanza internazionale, vedrà la partecipazione di startup e investitori, comprendendo la partecipazione di aziende come Google, Microsoft e Intel

Al via oggi la fiera dedicata alla marca commerciale organizzata da BolognaFiere, con oltre 1.100 espositori (+26% sul 2022). Il settore alimentare è il più rappresentato all'evento con oltre 800 aziende food. Presente il viceministro del Mimit Valentini. Presentato uno studio sulle produzioni tipiche locali, il cui fatturato è di 8,5 mld: il 27% è realizzato dai marchi dei distributori

La Fiera Internazionale sull’Innovazione Tecnologica e Digitale si trasferisce da Rimini a Bologna per i prossimi 3 anni. Ideata e organizzata da Search On Media Group, la kermesse, dopo numerose richieste di trasferimento all’estero, ha deciso di rimanere in Italia preferendo il quartiere fieristico di BolognaFiere, da mercoledì approdato in Borsa. Il sindaco Lepore: “Contribuirà a rafforzare la leadership della città sui temi dell’intelligenza artificiale e del Digital-Tech”. Calzolari (BolognaFiere): “Come già accaduto con Auto e Moto d’Epoca, ancora una volta Bologna dimostra la sua capacità attrattiva per i grandi eventi”

Presentata la domanda di ammissione all’Euronext Growth Milan. Il rilascio dell'avviso di ammissione alle negoziazioni da parte della Borsa Italiana è previsto per il 18 dicembre, mentre l'inizio delle trattative per il 20. Il prezzo di collocamento delle azioni è stato fissato a 1,25 euro per azione. Bruzzone, nel corso del Cda del 12 dicembre, è stato nominato amministratore delegato

La 12esima edizione dell’evento organizzato da Fivi, che si terrà dal 25 al 27 novembre, ha cambiato location. Dopo la partecipazione di 870 espositori, 200 in più rispetto all’anno precedente, e un afflusso di quasi 24mila visitatori nel 2022 (+20% sul 2021). Cesconi, presidente Fivi: “Nel '22 raggiunto il massimo. Inevitabili soluzioni nuove”. Calzolari, presidente BolognaFiere: “Sempre più polo espositivo leader nell'agroalimentare"

Dopo l’acquisizione della milanese Tecnolegno, la società padovana attiva nel settore degli allestimenti e delle soluzioni di architettura temporanea (26 mln di fatturato nel '21) si prende la maggioranza di Fontemaggi (10 mln). Storica realtà nel campo degli allestimenti in legno. Passini, presidente di Henoto: "Continua la strategia di crescita per linee esterne, consolidando la nostra leadership e la capacità di offrire al mercato soluzioni di architettura temporanea di alta qualità"

L’azienda, che ha sede a Piove di Sacco (Pd), leader nel settore degli allestimenti fieristici, degli eventi, dell’architettura temporanea e della vetrinistica, ha acquisito la maggioranza della storica azienda di Comano (Milano) che realizza allestimenti fieristici in tutto il mondo. Permane la presenza dei soci nella nuova compagine societaria. Bruzzone (BolognaFiere): "L'operazione diffonde nel mondo il saper fare, la qualità e la sostenibilità del Made in Italy"

Per il presidente di BolognaFiere Calzolari, la kermesse “non poteva trovare collocazione migliore. Qui dove si trovano alcuni dei marchi automobilistici e motociclistici più importanti del mondo". Firmate anche due joint venture internazionali legate, lato Stati Uniti, al mondo dell'estetica e, lato tedesco, a un'alleanza con il principale concorrente nel campo della 'Pet Industry'

Il presidente di Ieg: "Verona sarebbe una bella opportunità". L'ipotesi si fa più concreta dopo l'elezione di Tommasi nella città scaligera, e data l'abilità come tessitore politico già dimostrata da Cagnoni nella fusione con Vicenza. Troverebbe probabilmente anche l'approvazione del presidente di Cariverona. In un vicolo cieco l'aggregazione con Bologna, che intanto è sempre più vicina a Milano. Da monitorare la reazione di Bonaccini, che potrebbe essere favorevole alle due alleanze distinte

L’apertura al dialogo con la Fiera di Bologna è stata annunciata da Lorenzo Cagnoni, presidente di Ieg, società che gestisce le fiere di Rimini e Vicenza. La dichiarazione del presidente è avvenuta a margine della presentazione alla stampa del piano industriale 2022-2027 del gruppo. Lo stesso Cagnoni: “Il progetto è bello. Disponibili se conviene l’operazione a livello industriale”

Dopo la svolta del 'Luna Farm' a misura di bambino, ora il parco tematico rilancia sul fronte business. Grazie a un accordo per ospitare eventi legati alle manifestazioni del quartiere fieristico e per godere di spazi dedicati in Fiera durante le expo più importanti. Mentre, fronte conti, anche quest'anno sono andati persi 5 milioni, nonostante l'aumento dei visitatori e della loro spesa media

Nuovamente in presenza dopo due anni, riapre i battenti a Bologna, fino al 2 maggio, la 53esima edizione dell'expo leader in Italia nel settore cosmetico e del beauty care. Un comparto che, con ricavi 2022 stimati a 12,6 mld e un ulteriore +3,3% atteso per il 2023, già a fine anno recupererà i livelli pre-Covid

Si terrà tra il 28 aprile e il 2 di maggio, anziché tra il 10 e il 14 marzo, la 53esima edizione della kermesse di BolognaFiere leader dell'universo della cosmetica. Per rendere la vita più facile e la permanenza in città più serena ai 2.700 espositori da 69 Paesi che si sono già prenotati per l'evento

Apre il 23 novembre la tre giorni dedicata al futuro del comparto meccanico, per la prima volta all'ombra delle Due Torri tra 1.800 espositori, 13 saloni e 46 seminari e convegni. Presenti anche 20 tra le Pmi più attente alla transizione digital. E cresce l'attesa la 18esima edizione di MarcabyBolognaFiere, a gennaio 2022, già vicina al sold-out

Alla sua seconda edizione, il Salone felsineo organizzato da BolognaFiere e Snidi ha già acquisito una dimensione importante. Tra 60 espositori, 180 marchi e oltre 200 modelli di yacht, gozzi, motoscafi e gommoni, infatti, è la terza fiera nautica in Europa che, pur ospitata dove il mare non c'è, si sia meritata la patente di internazionalità

Il finanziamento è stato perfezionato con la garanzia Sace; lo scopo è quello di migliorare la liquidità dell'azienda per proseguire negli investimenti e nello sviluppo delle attività core, già pianificate e in significativa crescita. Alla stipula della somma erano presenti il presidente di BolognaFiere Calzolari, il dg di Emil Banca Ravaglia e Cambriani di Iccrea

Inaugurata nel Guangdong la tre giorni della prima edizione di 'Marca China', costola orientale della storica manifestazione che tornerà in Italia a gennaio '22. Per il dg dell'expo, Antonio Bruzzone, il passo segna "il consolidamento della nostra leadership in Asia e del ruolo di partner per gli imprenditori del Made in Italy che vogliano espandersi in mercati emergenti"

Inaugurate, in formula sinergica e tutte in presenza, le nuove edizioni delle esposizioni di punta dei comparti della cosmesi, dei prodotti biologici e della farmaceutica. Riparte anche sotto le Due Torri il comparto delle rassegne: plauso della Regione e del governo. Nei padiglioni innovazione, cura della persona e dell'ambiente. Sempre d'attualità il tema della fusione con Rimini

Sul tavolo la cessione a Hera della Centrale termofrigorifera e dell'ex Gam, nonché la presa in consegna del Parco Nord e il nodo del Palazzo degli Affari. Alle strategie immobiliari si affiancano i ventilati futuri rilanci dei soci e la possibilità di un matrimonio con Ieg, non ancora tramontata. Intanto le esposizioni ripartono in quarta con Sana, Eima e Cersaie

Dopo i mercati nordamericano, estremo-orientale e russo, l'expo di Bologna apre una nuova società nella città messica di Guadalajara. Si chiamerà Giplanet Mèxico e si occuperà, accanto alla tessitura della consueta trama di promozione dell'industria italiana all'estero, tanto di allestimenti conto terzi quanto di organizzazione di eventi in autonomia

Spiazzato il mondo delle esposizioni l'annuncio di Ieg, che impone autonomamente la stretta sanitaria a partire dalle prossime edizioni di Macfrut e Vicenzaoro, senza aspettare le decisioni romane e senza consultarsi con l'associazione di categoria. Certificazione necessaria pure per tutti gli operatori e gli addetti. D'accordo ma attendiste le società fieristiche di Bologna, Milano e Verona. Poi arriva il decreto di Palazzo Chigi che spazza gli imbarazzi

Ripartire per prendere aria e per non mettere a rischio il portafogli di manifestazioni: è l'impegno che assorbirà le energie di BolognaFiere e di Ieg. Messa da parte (per ora) la fusione, la prima riaccenderà i motori, tra le altre expo, grazie a Cersaie, Eima, Sana, Zoomark e MecSpe (in attesa del Cosmoprof), mentre la seconda, oltre al Meeting di Rimini, darà spazio a Macfrut, Fiera avicola e Sigep

In arrivo la prima tranche: 100 mln divisi tra 1.173 soggetti che si sono già fatti avanti. Nei prossimi mesi la cifra a disposizione lieviterà fino a 450 mln. Milano, Bologna e Ieg ne riceveranno circa 30 a testa, Verona un bel po’ di meno. “Ma adesso è più ’importante che si possa tornare a incontrarsi negli stand e stringersi la mano”

Verona mette le mani avanti: "Se arrivano gli aiuti per la rassegna di Milano, allora li vogliamo pure noi". Posizione fotocopia del dg di BolognaFiere, Bruzzone: "E' un anno che il settore è abbandonato a se stesso. Vietato favorire un solo soggetto". Attesa per sapere quali sono le agevolazioni allo studio