crisi di governo
24 Luglio 2022
Benvenuta crisi. In caso di stop al Pnrr occasioni perse ma anche sprechi di denaro risparmiati
Se la crisi di governo porterà a perdere i finanziamenti del Pnrr è ancora presto per dirlo. Ma di sicuro ci saranno dei rallentamenti, e sembra difficile che in questo quadro si sarà in grado di raggiungere i 51 obiettivi fissati per dicembre. Se ci fosse effettivamente uno stop, sarebbero molte le opportunità perse. Ma si eviterebbe anche di fare debito per progetti il cui ritorno per i territori è quantomeno dubbio
Stagnaro (Bruno Leoni): “Il Pnrr non salta per forza. Con le elezioni le scadenze potrebbero slittare”
Senza Draghi perderemo anche i finanziamenti del Pnrr? Non secondo Carlo Stagnaro, direttore ricerche e studi dell'Istituto Bruno Leoni. E se l'ex premier fosse rimasto sarebbe stato “tutto a posto”? Non per forza, l’economista spiega infatti che la situazione su molte riforme, come il dl concorrenza, era decisamente critica, e che un Draghi “ostaggio” dei partiti avrebbe avuto comunque più di qualche difficoltà nell’attuazione dei progetti
21 Luglio 2022
Il voto visto dal Nord. Zaia sotto scacco ma Salvini rischia la debacle. Bonaccini pronto a trainare il Pd oltre il 25%. L’incognita Giorgetti e Calenda. Meloni al bivio tra Moratti e Trump
Ecco come le dinamiche in corso in Lombardia, Veneto ed Emilia disegnano scenari politici non scontati. In Emilia Bonaccini trascinerà il Pd draghiano di Letta a un risultato oltre il 25%. I “governisti” della Lega punteranno alla sconfitta di Salvini portando i loro voti verso i centristi. Calenda con Gelmini e Brunetta verso il 10%. FDI ad un bivio: opteranno per un populismo puntando sulla vittoria di Trump o sceglieranno un profilo moderato per un centrodestra di governo e Moratti presidente?
20 Luglio 2022
Piazza Affari chiude in ribasso dell’1,6%. Pesa la situazione di crisi
Dopo tre sedute consecutive di rialzi, la vigilia del rialzo dei tassi da parte della Bce porta tutte le Borse europee a chiudere in rosso. Gli analisti dicono probabile un rialzo di 50 punti base. E Milano, preda dell'incertezza per la crisi del Governo Draghi, si piazza come fanalino di coda, trascinata dalle vendite sulle banche