fondi ue
25 Novembre 2022
Fondi Ue, il Trentino avrà a disposizione 340 mln per i Programmi Fse+ e Fesr fino al 2027
Per quanto riguarda il Programma Fse+ il Trentino potrà contare su una dotazione di 159 mln dedicati all'occupazione, all'istruzione e all'inclusione sociale. Invece, per il Programma Fesr il budget ammonta a 181 mln per una Regione più competitiva, in rete e sostenibile. L'assessore Achille Spinelli commenta: "Risorse importanti per rispondere ai bisogni del territorio"
18 Novembre 2022
Fondi Ue, approvato il piano regionale Fesr della provincia di Trento per 181 mln
Il piano approvato dalla Commissione Europea, mette a disposizione per il settennio 2021-2027, 70 mln in più rispetto al periodo precedente 2014-2020. Le risorse provengono al 40% dell'Unione europea, al 42% dello Stato italiano e il restante 18% della Provincia. Esse contribuiranno a soddisfare tre priorità fondamentali: Trentino competitivo, Trentino in rete e Trentino sostenibile
17 Novembre 2022
Fondi Ue, approvato il Piano regionale Fesr Veneto 2021-2027 per oltre 1 mld
Il Piano è stato approvato dalla Commissione Europea e stanzia risorse per oltre 500 mln per sviluppare le capacità di ricerca e di innovazione, la digitalizzazione, la crescita sostenibile e la competitività delle Pmi. Altri 300 mln sono destinati all'efficientamento energeticonel settore pubblico e privato, alla messa in sicurezza del territorio e alla gestione del ciclo di rifiuti
28 Ottobre 2022
30 Giugno 2022
21 Giugno 2022
28 Aprile 2022
Fondi Ue, al Fvg andranno 365 mln per i programmi Fse e Fesr
La dotazione finanziaria sulla quale potrà contare il Fvg è data da 145 mln provenienti dall’Ue ai quali si sommano altri 220 mln quale quota parte nazionale e regionale. Quindi circa 130 mln in più rispetto alla programmazione precedente. L'assessore al Lavoro Alessia Rosolen: "I fondi che verranno messi a disposizione permetteranno di far crescere il Pil"
Infrastrutture con i fondi Ue? L’intermodalità non basta. Necessario rispettare le regole
Sbagliato pensare che esistano scorciatoie per ottenere i finanziamenti previsti dai piani europei di rilancio post-pandemia. Chi tenterà di aggirare le norme sulla concorrenza e il divieto sugli aiuti di Stato potrebbe anche dover restituire gli eventuali anticipi ricevuti. Discorso che vale egualmente per ferrovie, porti, aeroporti interporti e autostrade
16 Giugno 2021