Il progetto è dedicato a trasmettere le conoscenze che rendono il Made in Italy un simbolo di artigianalità nel mondo. L'accento si focalizza sulle competenze sartoriali e lo sviluppo di prodotti di alta qualità, fondamentali per il settore del lusso. Con oltre l'85% degli allievi inseriti nelle aziende del Gruppo, arriva l'annuncio della quarta edizione, prevista per settembre 2024
È un polo della moda e del lusso a trazione asiatica quello fondato da Renzo Rosso: lo scorso anno quest’area geografica ha infatti contribuito al fatturato del gruppo per 800 mln. Tra i brand brilla il +23% di Maison Margiela. Grazie a 76 aperture (30 solo in Cina), salgono a oltre 600 i punti vendita diretti dei marchi facenti capo a Otb. “Il 2024? Sarà più complesso nel primo semestre e positivo dall’estate” afferma l’ad Ubaldo Minelli, che conferma la volontà di quotarsi in Borsa entro il 2025 e arrivare entro l’anno successivo ai 3 mld di ricavi. Intanto Staff International è già pronto a nuove "operazioni strategiche"
Due nuovi brand si uniscono ad Altagamma: la fondazione che riunisce le aziende che promuovono l’eccellenza del Made in Italy nel mondo dà il benvenuto a Marni e Jil Sander. Stefani Lazzaroni, direttore genrale dell’associazione: “Sinonimi di raffinatezza, innovazione, Marni e Jil Sander sono eccellenze del Made in Italy e siamo lieti che possano portare anche in Altagamma la loro energia”
Il marchio meneghino firma di un nuovo accordo di licenza con Coty , mirando a consolidare la propria presenza nel settore della bellezza di lusso e rinforzando la propria collaborazione con il Gruppo Otb di Rosso. La partnership, estesa fino al ‘40, prevede sviluppo, produzione e distribuzione di una linea di fragranze e prodotti di bellezza. Il lancio della prima collezione è previsto per il '26
È nata dalla volontà di dare voce e riconoscimento ai fornitori di Otb, oltre al legame speciale che si è formato tra loro e il Gruppo nel corso degli anni. L'acronimo M.a.d.e. sta per Manualità, Artigianalità, Dedizione ed Eccellenza, e rappresenta un tributo alle competenze e alle storie di coloro che lavorano dietro le quinte per creare l'eccellenza e la qualità del Made in Italy
Il gruppo vicentino della moda ha presentato oggi il suo secondo Bilancio di Sostenibilità. Nel '22 il 52% dell'energia utilizzata da Otb proveniva da fonti rinnovabili e la holding punta alla neutralità carbonica entro il 2030. Il presidente: "La sostenibilità ha un prezzo: per questo il nostro orientamento è quello di fare investimenti nei brand del lusso, in cui c'è più margine"
L’operazione è in linea con l’impegno del Gruppo a supporto della filiera italiana e ha l’obiettivo di garantire stabilità e crescita all'azienda fiorentina. La controllata Staff International, piattaforma produttiva di Otb, rafforza il suo network di fornitori, costituito da oltre 800 aziende italiane. Il Presidente di Otb: "Queste aziende sono la forza del Paese. Continuiamo ad investirci"
Il manager, ex President and Ceo di Ermenegildo Zegna North America, assumerà l'incarico dal primo giugno '23 e riporterà direttamente al Ceo del Gruppo Otb Minelli. "Siamo felici di accoglierlo nel Gruppo Otb. Jil Sander è un brand con un altissimo potenziale di sviluppo. Sono certo che saprà guidare l’azienda verso il suo nuovo percorso di crescita" ha dichiarato Minelli
Distribuito su una superficie di oltre 4.550 mq, il nuovo spazio dimostra la volontà del Gruppo internazionale di moda e lusso, di cui Maison Margiela fa parte dal 2002, di consolidare il proprio posizionamento in Francia e continuare ad investire in maniera rilevante nel Paese. Il presidente di Otb, Renzo Rosso: "La nuova sede rappresenta l’importanza della Francia per Otb"
Andrea Rosso, Sustainability Ambassador di Diesel, brand del Gruppo Otb, sarà ospite d'onore, intervistato da Roddy Clarke, giornalista esperto di design e firma del Financial Times, durante la conferenza di apertura di Maison&Objet (il principale evento fieristico di Francia dedicato al design, allo stile di vita e agli accessori) a Parigi in calendario alle ore 16 di giovedì 24 marzo
Il progetto per l'attraversamento più antico del Canal Grande e fra i più famosi al mondo risale al 2012, quando il Gruppo si è offerto di sostenere le spese dell'appalto del Comune di Venezia. Utilizzate tecnologie d'avanguardia e maestranze altamente qualificate. Ripuliti e consolidati oltre cinquemila metri quadri di pietra: bassorilievi, targhe e mascheroni tornati all'originario splendore
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