I dati sul primo semestre del '24 anticipati dalla stampa riportano un Ebitda pari a 46,2 mln, (+26,2%). La pfn si è attestata a 144,8 mln (+6,8%). L'ad Scocchia: "I risultati ci permettono di confermare gli investimenti in innovazione sostenibile e aumento della capacità produttiva"
Il viaggio tra le eccellenze italiane di Riccardo Illy parte dalla sua esperienza personale ma ne racchiude tante altre. Un libro che insegna come “fare impresa” secondo gli standard aziendali italiani, attraverso alta qualità dei prodotti, semplicità e costante attenzione. Pubblichiamo ora un estratto dal sesto capitolo del libro “L’arte dei prodotti eccellenti” di Riccardo Illy (La Nave di Teseo, 2022)
Nonostante permanga una significativa pressione sui margini legata agli aumenti dei costi, l’azienda triestina comunica di aver registrato una crescita anche nell'ebitda. Crescono anche tutti i mercati e i canali distributivi: +39% dei ricavi del canale Ho.Re.Ca., +32% Usa e +22% Cina. L’ad Scocchia: "La buona performance è frutto della costante azione di controllo dei costi discrezionali". E ricorda l'extra-bonus di 500.000 euro per i dipendenti
In seguito all'aumento dei prezzi delle materie prime e delle forniture energetiche, l'azienda produttrice di caffè sta attraversando un momento complesso: i costi lievitano a 45 mln di euro in più rispetto all’anno scorso, quando l'Ebitda si era attestato a 61 mln in totale. Nonostante ciò, l’ad Scocchia confida nella chiusura 2022 con ricavi “double digit” e il raggiungimento di 400 negozi in franchising
L’azienda triestina torna in Brasile con un secondo progetto per la gioia dei coffee lovers. L’obiettivo è quello di far crescere il marchio italiano sul mercato brasiliano, che aveva già fatto registrare un aumento dell’85%, secondo il General manager di Illy Caffè per l'America del Sud, Federico Canepa. L’iniziativa si va ad aggiungere al Premio Ernesto Illy, avviato nel paese sudamericano nel 1991
A crescere, per l'azienda triestina produttrice di caffè, è anche l'Ebitda, che ha beneficiato dell’accelerazione dei ricavi e “della crescente efficienza operativa e della focalizzazione strategica sui driver di crescita di lungo periodo”. I ricavi del canale Ho.Re.Ca. in Italia crescono del 30% rispetto al 2021. L'ad Scocchia: "La crescita in tutti i mercati dimostra l’efficacia delle strategie delineate nel piano industriale, incentrate sul rafforzamento sul piano internazionale"
L’incarico è stato affidato da illycaffè, tra i partner di Barcolana, al designer e architetto Matteo Thun. L’immagine esprime i valori e lo spirito di gioia, rispetto, inclusività, curiosità che sono i cardini della regata. Lo stesso Thun: “La Barcolana rappresenta la gioia dell’impegno umano. Trasmetto l’importanza di lasciare un’impressione positiva nel mondo”
Sia l'utile e i ricavi recuperano in modo deciso sull'anno della pandemia, rispettivamente il +104,7% e +17,4%. Questi, “trainati da una progressiva ripresa nei consumi fuori casa e dai risultati positivi nei canali Home”. L'impatto negativo riscontrato ancora sul 2019 "deriva da fattori esogeni” (quali sono quegli aumenti di costo della produzione e problemi legati alla logistica)
Percorsi simili, obiettivi nel medio periodo identici per le due “anime” della famiglia triestina. Ora tocca a Riccardo spingere sull’acceleratore, con la volontà di portare a listino la cioccolata Domori, il tè Dammann e il resto della galassia food. Traguardo affidato all’ad Macchione: “Dopo le difficoltà del 2020, penalizzato dal ko del canale Horeca, il 2021 segna importanti numeri di ripresa: lo sbocco naturale è Piazza Affari”
Chiusura anticipata dei due anni di mandato per l’attuale amministratore delegato. Al suo posto dal primo gennaio 2022 arriva da Bergamo la giovane ma già esperta top manager, già presente nel board triestino, che ha fatto crescere l’azienda di cosmetici della famiglia Percassi. Il presidente Andrea Illy le affida un obiettivo preciso: la quotazione
Il presidente di illycaffè riceve il Premio Leonardo alla presenza di Mattarella e fa il punto sulla sua azienda: dal recupero post pandemia che supera addirittura i numeri pre-Covid ai piani di sostenibilità agroecologica. Lo scenario internazionale: "Il mercato asiatico va fortissimo, a trainarlo è sempre la Cina"
I soci dell’azienda di Trieste hanno approvato i risultati d’esercizio. illy è riuscita a limitare l’impatto negativo della pandemia sui ricavi (in calo del 14%, attestatisi a 446 mln) grazie alla crescita dell’ecommerce e la performance nei supermercati. Soffrono sia l’ebitda (-25%) che gli utili (-70%). L’ad Pogliani: “Il rischio era un calo del 60%. Investiti 100 mln negli Usa”
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