Il governatore si esprime nuovamente a sfavore rispetto l'ipotetica centrale nuclerare nel territorio, anche a causa della vicinanza con il polo petrolchimico di Marghera. Il presidente della Regione “Dove si fanno le centrali non si decide a livello nazionale”

L’azienda piemontese, attiva nella produzione di componenti industriali complessi, ha firmato oggi un accordo con Ultra Safe Nuclear Italia, controllata tricolore della statunitense Usnc specializzata nello sviluppo di reattori fino a 50 Mw termici. Stando a quanto ricostruito da Radiocor, l’intesa sarebbe propedeutica a far costruire e assemblare i ‘Micro Modular Reactor’ nel nostro Paese: la produzione dovrebbe avvenire nello stabilimento veneziano di Simic, sulla base del design fornito da Usnc. Con un quadro regolatorio adeguato, i primi risultati potrebbero essere disponibili in Italia intorno al ‘30

In occasione del 140° anniversario il gruppo energetico con sede a Milano annuncia gli investimenti in Italia fino al 2030. Il piano prevede di destinare 5 mld alle energie rinnovabili, un mld ai sistemi di flessibilità, 2,5 mld ai servizi energetici per la decarbonizzazione, e 1-2 mld al gas e alla crescita del portafoglio clienti. Previste anche 300 assunzioni annue. L’ad Monti: “Essere leader della transizione energetica significa compiere scelte coraggiose. Se in Italia si creeranno le condizioni giuste stiamo lavorando per installare entro il 2040 due centrali nucleari di prossima generazione possibilmente nel Nord Italia”

Accennano un calo i prezzi delle materie prime, ma quelli dell’energia? La situazione è ben diversa. A spiegarlo è Piero Martin, professore dell’università di Padova: “Dovremo prepararci a pagare di più l’energia, perché diventerà un bene sempre più prezioso”. E sul nucleare spiega: “Avrà un ruolo molto importante. Sulla fusione aiuterà l’ingresso dei capitali privati”