nutraceutica
16 Aprile 2024
20 Aprile 2023
Labomar, nel primo trimestre fatturato a 28 mln. “Ma prudenza nella seconda parte dell’anno”
Per l'azienda nutraceutica trevigiana attiva a livello internazionale i ricavi risultano in crescita del 47% rispetto al medesimo periodo 2022 (pari a 19 mln). La performance è stata realizzata per il 53% all’estero. L'ad Bertin: “In un contesto socio-economico complesso il Gruppo ha saputo affrontare con efficacia le difficoltà legate alle filiere di approvvigionamento, massimizzando le sinergie con le società del perimetro sia per uno sviluppo del business a livello geografico, sia per la proposta di nuove referenze"
Labomar, nei nove mesi ricavi a 64,5 mln (+44,5%). Confermate le guidance
La società trevigiana, attiva nella nutraceutica, vede una crescita dei ricavi in tutte le società del gruppo (Labomar, Entreprises ImportFab Inc., il Gruppo Welcare e Labiotre). L'ad Bertin: “Risultato decisamente positivo, sviluppato in un contesto complesso. Possiamo essere positivi per l’ultimo trimestre, anche in virtù degli ordini già raccolti, ed essere confidenti per l’ulteriore percorso di crescita nel 2023”
12 Luglio 2022
Labomar rafforza la partnership internazionale nella nutraceutica con Noventure
L’accordo prevede il raddoppio della fornitura annuale di dispositivi medici e integratori alimentari da parte della società trevigiana Labomar, per un fatturato previsto di 2,8 mln di euro. Già dal 2016 è attiva la collaborazione con Noventure (del gruppo spagnolo Ferrer) e la nuova intesa punta a consolidare le vendite dei prodotti nei mercati europei e non solo
22 Aprile 2022
Labomar, nel primo trimestre ricavi a 19 mln (+34,4%). Bertin: “Importante contributo delle acquisite”
L’azienda nutraceutica di Istrana (Tv) ha concluso il primo trimestre 2022 con risultati in crescita, che per la prima volta comprendono i dati delle acquisite Welcare e Labiotre. Il fatturato della sola Labomar è stato di 14,2 mln (+11% sul 2021). L’ad e fondatore Walter Bertin: “Guardiamo con ulteriore slancio al proseguo dell'anno”
20 Gennaio 2022
Labomar, 2021 in crescita con le acquisizioni. Fatturato a 65,4 mln (+7%)
A parità di perimetro, l'azienda nutraceutica di Istrana ha riportato un fatturato per 61,4 mln di euro, in aumento dello 0,6% sul 2020. Il bilancio definitivo verrà approvato il 30 marzo. Non sono dunque ancora disponibili i dati completi dell'esercizio 2021. L'Ad Bertin: "In linea con le prospettive che abbiamo dato al mercato"
10 Gennaio 2022
Farma-Derma incontra Specchiasol. Obiettivo: “Diventare il gruppo leader italiano della nutraceutica”
L'alleanza tra l'azienda emiliana e quella veneta, controllata dal fondo White Bridge Investments, punta ad ottenere 130 mln di fatturato e 600 dipendenti. I fondatori del gruppo bolognese resteranno nel cda con Vincenzo Russo alla presidenza, mentre l'ad della veronese, Giuseppe Giorgini, sarà il ceo del nuovo soggetto candidato alla leadership di settore
16 Settembre 2021
Labomar acquisisce un ulteriore 17,6% di Labiotrie, arrivando al 48,8%
L’azienda nutraceutica italiana rafforza la propria partecipazione del capitale dell’azienda toscana. L’operazione ha avuto luogo esercitando il diritto di opzione già esistente e ha un valore complessivo di 1,2 mln. “Rafforzare la nostra posizione in Labiotre rappresenta un'occasione utile per consolidare ulteriormente un rapporto” ha dichiarato il ceo Walter Bertin
15 Settembre 2021
Per Fine Foods la parola d’ordine è crescita. Negli ultimi sei mesi fatturato a +31% e in Borsa +66%
L’impresa top Champion, che nel weekend parteciperà al Festival Città Impresa di Vicenza, prosegue nella crescita nonostante i mercati stentino a riprendersi: il primo semestre 2021 registra ricavi per 98,6 milioni. E solo nell’ultimo mese in Borsa il titolo va a +13%
19 Maggio 2021
Labomar non rallenta nemmeno nel 2020: ricavi salgono del 26,3% a 61,1 mln
Con una crescita del fatturato del 26,3%, l’azienda nutraceutica di Treviso quotata sul segmento Aim di Borsa Italiana non accusa nessun colpo durante l’anno del Covid e porta la sua marginalità a 12,3 mln, con un'incidenza sui ricavi oltre il 21%. E ora si guarda all’estero, soprattutto al Canada e al commercio con gli Usa