EssilorLuxottica, il colosso italo-francese dell’ottica, è tra le poche aziende selezionate a livello internazionale che il 17 aprile presenteranno le loro ultime innovazioni al Ces on the Hill. Questo evento, che si terrà a Capitol Hill, permetterà ai membri del Congresso degli Stati Uniti di ...

I dati di Anfao evidenziano una crescita nelle esportazioni di montature, occhiali da sole e lenti, portandone il valore a 5,26 mld. Questi settori rappresentano il 90% della produzione complessiva, con un incremento del 7,6%. L'annuncio è stato fatto in occasione della presentazione della 52esima edizione di Mido, il salone internazionale dell'eyewear, dal 3 al 5 febbraio a Fieramilano

Iniziata nel 2015, questa alleanza riguarda la progettazione, produzione e distribuzione di occhiali a marchio Zegna, rinomato nel luxury menswear, con le boutique destinate a essere centri per le nuove proposte eyewear. Marcolin, con una presenza in oltre 125 paesi, è un protagonista di lunga data nell'occhialeria, con vendite nette di 547,4 mln nel '22

Il dati dell'export in provincia, nei primi 9 mesi del '23, sono attribuibili principalmente al calo del 10,5% nel settore del mobile. Tuttavia, il presidente della Camera di Commercio, Mario Pozza, considera il bilancio provvisorio del 2023 stabile e suggerisce un "supporto alle imprese per rafforzarne la tenuta". Nel Bellunese le esportazioni hanno superato i 4 mld (+10%)

Un ex politico e un imprenditore con una credibilità non ineccepibile a capo di una neocostituita società che dovrebbe “salvare” i 208 posti di lavoro in bilico a Longarone. La promessa è di riassorbirli in tre anni. Lo stesso lasso di tempo che impiegò Fulchir per passare dall'annuncio dell'apertura di 70 negozi della catena Masè alle prime chiusure

Navigando in rete si trovano nuove informazioni sul passato dell’imprenditore friulano che si è fatto avanti su Longarone: desta interesse il caso Masè, ripercorribile tramite gli articoli del Piccolo di quegli anni. Storico marchio triestino di salumi fallito nel 2013, è stato salvato da una cordata di imprenditori capitanati da Fulchir. Al momento dell’acquisto diceva: “In tre anni 70 nuovi negozi e guarderemo all’estero”. Dal 2016 però le chiusure, e dal 2021 l’azienda ha abbassato le saracinesche dell’ultimo punto vendita e interrotto la produzione

La Regione Veneto, Anfao, Confindustria, Confartigianato e i sindacati hanno sottoscritto un protocollo di intesa per l'occhialeria valido per il triennio 2023-2025. L'Assessore Donazzan: "Se questo modello funziona nel territorio, sarà declinato anche in altri contesti produttivi". Zaia: "La sottoscrizione di quest'impegno porterà ad un rilancio del settore"

Il gruppo veneto dell'occhialeria, così, scongiura l'eventualità di perdere i diritti sugli occhiali griffati dallo stilista texano. Che, nel caso di un passaggio a Kering e non a Estée Lauder, sarebbero stati a rischio. Stesso discorso per Zegna, anch'essa lieta di avere mantenuto una licenza (in questo caso ventennale) per continuare a produrre in Italia le linee uomo o donna di Tom Ford

Venevision Srl, holding di partecipazioni dedicata al settore dell’occhialeria costituita da VeNetWork, ha concluso l’acquisizione del 100% dell'azienda di Pederobba (Treviso). Grazie all'operazione sarà possibile consolidare sul territorio un modello di impresa manifatturiera che punta sulla competitività in campo nazionale e internazionale

I dati semestrali rappresentano il primo traguardo ufficiale dopo la morte del fondatore Leonardo Del Vecchio. L'azienda nata nel bellunese vede una crescita in tutti i principali indicatori di bilancio. Crescono anche utile lordo (7,7 mld e +15,3%) e Ebit (2,2 mld, + 21,4%). L'indebitamento finanziario netto è di 10,4 mld. Bene, per l'azienda, l'aver “tradotto la crescita di fatturato in espansione dei margini, assorbendo le pressioni inflazionistiche sulle principali voci di costo"

Marcolin, azienda di Longarone (Belluno) operativa nel settore dell’eyewear, rileva ricavi in crescita del 10,1% anche sulla prima metà del 2019. Oltre all’aumento dell’Ebitda sul primo semestre 2021, migliora anche l’Ebit che sale a 27,2 mln rispetto ai 18,1 mln dello scorso anno. Vendite in forte aumento nelle aree Emea e Americas e positive anche in tutti i mercati internazionali

Il gruppo bellunese dell'eyewear, proprietario dei brand Web, Marcolin e Viva, ha concluso l'anno avvicinandosi ai livelli del '19 (fatturato a 486 mln). La ripresa è trainata soprattutto dalla cessione di Thélios a Lvmh. A fine anno il suo Ebitda è quasi raddoppiato crescendo del 90%. Nel primo trimestre '22 le vendite sono state pari a quasi 130 mln e il risultato netto è stato di 4 mln

L’azienda trevigiana specializzata in accessori per occhialeria, pelletteria e abbigliamento (con sede anche a Varese) è pronta ad ampliare gli spazi produttivi, presto quindici nuove assunzioni e il fatturato vola a +25%. Nel 2022 attesa una ulteriore crescita grazie alla partnership con FidLock. La presidente, Sabina Minute: “Ora avremo anche un nostro prodotto”

L’azienda padovana, attiva nella produzione di occhialeria, chiude il 2021 con vendite nette preliminari in crescita del 26,3% sul 2020, anno pesantemente penalizzato dalla pandemia. A rappresentare il principale driver di crescita sono le vendite relative ai soli marchi proprietari e in licenza. L’ebitda sale all’8,7%, dopo il crollo dello scorso anno, e ridotto l’indebitamento

Si tratta di un debutto nel settore dell'occhialeria per Plein, che già collaborava con l'azienda bellunese. Una partnership che "rafforza il posizionamento di De Rigo nella fascia più alta", secondo l'amministratore delegato Michele Aracri

I numeri presentati evidenziano una crescita non solo rispetto all'anno della pandemia, ma anche rispetto al 2019. i risultati dell'ultimo trimestre mostrano una crescita evidente con un ebitda a pari a 17,4 mln con un +35% e ricavi pari a 226 mln. A trainare il colosso veneto dell'occhialeria sono il mercato americano e cinese, portando il gruppo a confermare gli obiettivi 2021

L'operazione finanziaria permetterà risparmi annuali del 9% sui 90 mln del debito concesso da Hal Holding per l'acquisto di due marchi in Usa. Aderisce compatta la prima linea del management. Intanto in Borsa il titolo attraversa un periodo non felice: pesano la campagna "anti-eccessi" imposta ai consumatori cinesi e le ripercussioni sui conti di vendite al dettaglio a rilento

Balza fino a quasi +14% il titolo dell’azienda cadorino-padovana all’annuncio dell’accordo con la bionda influencer lombarda, che si conferma il Re Mida di Piazza Affari: “Li ho scelti per la connessione che ho sentito con i loro valori”. Alleanza pluriennale per design, produzione e distribuzione della nuova collezione eyewear, all’insegna del digitale. Pochi mesi fa analogo effetto per Todd’s