I dati presentati all’evento del Porto di Trieste contano nel ’23 oltre 400 treni. La collaborazione tra la società Alpe Adria e il paese slovacco punta a raggiungere i 500 il prossimo anno, potenziando i collegamenti intermodali verso Bratislava e Dunajskà Streda. Torbianelli: “Il potenziamento di questo servizio elemento chiave per logistica ed economia”
Aggiudicata alla cuneese Preve Costruzioni la realizzazione di un nuovo collegamento ferroviario tra la stazione di Trieste e Campo Marzio. Il bando di gara da 7 mln, finanziato con fondi PNRR, servirà a potenziare la linea merci verso il Polo Infrastrutture
L'iniziativa "Smart Grid" di AcegasApsAmga verrà finanziata con 18mln dal Pnrr. L'avvio concreto è previsto entro giugno '26. Gasparetto, ad di AcegasApsAmga: "La transizione energetica impone il ripensamento delle infrastrutture a partire dal potenziamento della rete elettrica. I fondi Pnrr rappresentano un'opportunità per accelerare questi cambiamenti a Trieste"
Sarà presto realtà il collegamento diretto fra le banchine giuliane e l'interporto di Fürnitz, in Carinzia. Che consentirà di caricare i container appena sbarcati direttamente sui vagoni ferroviari, delegando all'Austria le operazioni doganali secondarie. A tutto vantaggio dell'efficienza e della rapidità dei flussi di merci verso l'Europa Centro-Orientale, e della competitività del Paese
Presentato oggi il documento di pianificazione degli interventi su 47 porti italiani di 14 regioni che dà conto delle rivoluzioni che investiranno anche gli scali veneti, giuliani e romagnoli. Tra elettrificazione delle banchine, intermodalità, approfondimento dei canali, efficientamenti e messe in sicurezza di opere esistenti e terminal nuovi di zecca. E che contano 7 cantieri a Venezia, 5 a Trieste (uno dei quali toccherà anche Monfalcone), 2 a Ravenna e 1 a Rovigo
E' stato presentato oggi nella città di confine il progetto della via intermodale che accorcerà il percorso dei commerci tra il porto giuliano e l'interporto più strategico della Carinzia. Tra semplificazioni doganali, contenimento delle emissioni e rotaie per le merci a veloce percorrenza, a conferma di una centralità dell'Alto Adriatico già testimoniata dall'intesa con la Lituania sulla via ferrata Trieste-Kaunas
Una crescita che segna un "record assoluto per il traffico contenitori": nel singolo mese di aprile sono stati sfiorati gli 80.000 teu. Il dato risulta in crescita del 27% anche su aprile 2019, quando erano stati movimentati 62.315 teu. Il presidente Zeno D’Agostino: “Siamo diventati fortemente reattivi alle dinamiche di shock e questo ci porta anche ad essere sempre più competitivi”
Lo scalo giuliano e quello isontino, nel 2021, hanno movimentato rispettivamente 55 e 3,2 mln di tonnellate di merci. Ma a colpire è il numero di convogli ferroviari collegati ai due porti dal sistema intermodale (10.621 in tutto). D’Agostino: “Nel 2021 superate le soglie obiettivo dell’Ue. Oltre il 50% dei container e il 41% dei semirimorchi viaggiano già via ferro”
In programma nelle giornate di giovedì 11 e venerdì 12 novembre, la missione della Commissione parlamentare antimafia è quella di portare all’attenzione dell’opinione pubblica la situazione del territorio di frontiera, da sempre al centro degli appetiti delle organizzazioni malavitose. Il Procuratore di Trieste: “Necessario giocare d’anticipo”
Dopo il recente blocco del moderno impianto “Genesi” rimasto senza evaporatori, ora l'approvvigionamento non assicura più forniture di schede elettroniche e di isocianato per le schiume isolanti. I dirigenti della sede trevigiana optano per un periodo rallentamento della produzione almeno fino al 26 novembre. A contribuire alle strozzature è anche la carenza di autotrasportatori al porto di Trieste
Presenti all'evento l’ambasciatore Jacoangeli, i vertici di Alpe Adria e il presidente dell’Authority D’Agostino. Quest’ultimo commenta l’incremento delle frequenze del collegamento fra i due poli, come “una reazione positiva del mercato ungherese grazie alle sinergie col Fvg”. Il servizio intermodale gode ora di una partnership al 50% fra Alpe Adria e il gruppo To Delta
Fra le singole categorie domina il comparto Ro-Ro (Roll on/Roll off) con un +38,9% e merci varie (+11,2%). Doppia cifra anche per traffico hinterland. Saldo negativo invece per container, traffico trasbordato e rinfuse solide e liquide. Focus sul Porto di Monfalcone che registra un +3%, trainato da rinfuse solide e prodotti metallurigici. Qui male invece le merci varie
Dopo la riapertura del varco ferroviario 4 avvenuta nel 2016, riapre anche il varco 2 in Punto Franco Nuovo. L'intervento avrà un valore di oltre 1 mln. "La cura del ferro sul porto continua - ha affermato il presidente dell'Authority giuliana, Zeno D'Agostino - ci porta a gestire simultaneamente più treni sui singoli terminal e ad avere un'indipendenza tra le manovre"
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