Il gruppo trevigiano specializzato in tecnologie 3D registra nel primo semestre 2024 utili per 2,2 mln e un Ebitda pari a 6,3 mln, in aumento “grazie al progetto sulla piattaforma di medicina rigenerativa Electrospider”. L'indebitamento sale a 15,9 mln (era 15,4 mln)
La commessa vale 700mila euro per la prima applicazione di Ai per il design di accessori in pelle. Questo software di Cad3D-Ai genera automaticamente modelli in 3D basati sui parametri tecnici e di stile inseriti, gestendo l'intero processo progettuale ed esecutivo in modo automatizzato. L'algoritmo è sviluppato internamente da SolidWorld
Il Gruppo inizia l’anno con un nuovo ordine per la piattaforma brevettata Electrospider per la bio-fabbricazione dei tessuti e degli organi dell'uomo. A completare la transazione per questa rivoluzionaria tecnologia un prestigioso istituto ospedaliero di Losanna. Il Presidente Rizzo: “Attenzione focalizzata sui mercati italiano, americano, svizzero e sui Paesi del Medio Oriente”
Il Gruppo si distingue come il miglior titolo del Nord Est a Piazza Affari, registrando una crescita del 104%. Nei primi 6 mesi del ’23 SolidGroup ha registrato una produzione di 35 mln (+11,1% sul ’22). Dall’intelligenza artificiale alle fabbriche digitalizzate, il presidente Rizzo (in foto): “Al centro dell'innovazione in ogni campo dove l’additive manufacturing possa portare benefici rilevanti”
Il Gruppo trevigiano ha ufficializzato l’operazione, che comprenderà l’acquisizione della totalità del capitale sociale della controllata SolidInnovation, l’incremento della partecipazione detenuta nella controllata Design Systems, oltre al completamento dell’operazione societaria con Solidfactory. Azioni che rientrano in una strategia mirata alla semplificazione societaria
L'azienda trevigiana, tramite la controllata Bio3DPrinting, ha ricevuto la commessa di Electrospider, piattaforma multiscala destinata all'impianto di tessuti umani. La consegna avverrà nei primi mesi del 2024. La macchina permetterà di effettuare anche ricerche oncologiche. Il presidente Rizzo: "Se ha superato i test americani, si mira a rivoluzionare il settore biomedicale"
L'azienda trevigiana ha comunicato l'avvio della produzione in serie della nuova stampante biomedicale Electrospider. La sua particolarità consiste nel poter riprodurre in un’unica soluzione di stampa strutture articolate con combinazioni cellulari eterogenee. Il progetto ha coinvolto anche il gruppo di Biofabrication del Centro di Ricerca dell'Università di Pisa
Il gruppo trevigiano, leader nel settore delle tecnologie digitali e della stampa 3d, registra un Ebit di 1,4 mln (1,2 nel ‘21); il risultato d’esercizio è pari a 0,1 mln. La società: “Il rallentamento della supply chain, tuttavia, ha impedito di consegnare ulteriori ordini già presenti in portafoglio per 2,5 mln”. L’ad Rizzo: “Primo bilancio annuale dopo la quotazione in Borsa. Siamo cresciuti a dispetto del costo dell’energia e della mancanza di componentistica”
Le due operazioni avviate dal Gruppo padovano hanno visto la fusione per incorporazione della controllata SolidEngineering in SolidWorld Group e delle due società controllate Technimold Srl e CAD Manager Srl in Energy Group. Portando così alla creazione di due poli di eccellenza strategici dedicati al software di progettazione e design e alla stampa 3D
SolidFactory, società con sede a Villorba (Tv), specializzata nello sviluppo di impianti industriali robotizzati, ha completato la fusione per incorporazione inversa di SolidFactory in Abm Work. L'amministratore delegato di SolidWorld Roberto Rizzo commenta: “Si tratta di un processo fondamentale. L’obiettivo è che SolidFactory diventi il punto di forza del settore della meccatronica"
Solidworld, gruppo delle tecnologie digitali per la stampa in 3D di Villorba (Treviso), attiverà dal 10 ottobre un impianto fotovoltaico su una superficie di 1.000 metri quadrati, che consentirà l'autonomia diurna delle attività industriali. Simili impianti erano stati montati, in precedenza, negli stabilimenti del Gruppo a Bentivoglio (Bologna) e Rescaldina (Milano)
Positiva la reazione dei mercati allo sbarco in Borsa del gruppo di Treviso attivo nello sviluppo e integrazione delle più moderne e complete tecnologie digitali 3D. In fase di collocamento il gruppo aveva raccolto 6 mln. Il flottante della società post quotazione calcolato sulle azioni ordinarie è pari al 27,32% del capitale sociale. L'ad Rizzo: "L'operazione ci permetterà di accedere alle risorse necessarie per realizzare progetti di crescita e consolidarci dentro e fuori i confini nazionali"
La capogruppo di Treviso attiva nel settore delle tecnologie digitali, stampa 3D oltre e additive manufacturing, ha presentato oggi – 30 giugno – la domanda di ammissione alle negoziazioni delle proprie azioni ordinarie e dei warrant sul mercato Euronext Growth Milan. L’avvio delle negoziazioni e il collocamento sono preveduti per mercoledì 6 luglio
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