La Lombardia si conferma leader nazionale nell'industria aerospaziale con un fatturato di 6,3 mld del settore in regione. Milano si prepara ad ospitare il Stati Generali della Space Economy e Congresso Astronautico Internazionale, consolidando il ruolo dell'Italia nella space economy globale

Lo spazio è un’opportunità per tante aziende, in un mercato destinato a raggiungere i 1000 mld nel 2030. Lo è a maggior ragione per il nostro Paese, con il Pnrr che “ha creato una situazione di sostegno economico per l’Italia come mai si è realizzata prima d’ora - spiega Giovanni Caprara, editorialista scientifico del Corriere della Sera -. Ma adesso è il momento di digitalizzare gli impianti e coinvolgere sempre più aziende nel settore”

La New Space Economy è un settore che vale dai 350 ai 450 mld di dollari, dei quali oggi l’80% è di natura prettamente commerciale. Di questo cambio di paradigma si è parlato nel corso dell’appuntamento “Risorse per la Space Economy”, duranta la seconda giornata del Galileo Festival. Rossettini (D-Orbit): “Lo spazio è un mercato globale e va velocissimo. Per essere competitivi servono gli investimenti privati”. Mauro (Primo Space): “Il volume degli investimenti in venture capital è raddoppiato ogni anno negli ultimi cinque anni”. Panzarini, (Intesa Sanpaolo): “Con unità specializzate possiamo capire la credibilità dei progetti in cui investire”

Si è svolto oggi al Politecnico di Milano il convegno ‘New Space Economy italiana in rampa di lancio’, un’occasione per discutere di un mercato che, a livello mondiale vale 100 mld di dollari. In Europa il bilancio complessivo delle risorse stanziate tra 2021 e 2027 sarà di 14,8 mld. All’incontro anche l’astronauta dell'Esa Luca Parmitano, in collegamento video da Houston

Secondo i dati del commercio mondiale del 2019, l'Italia è al 4° posto (7% circa) per tecnologie spaziali. Un settore trainante in cui il Bel Paese si sta specializzando, anche grazie al crescente interesse del settore privato, come dimostrano i casi di Eie Group e Officine Stellari. È quanto emerso nel corso dell'incontro del Galileo Festival, “Come crescere con la Space Economy?”. Fumagalli (direzione Ricerche Intesa Sanpaolo): "Prevalentemente in Italia ci sono micro-imprese che producono alta tecnologia”

Il produttore di telescopi e attrezzature per l'industria aerospaziale con sede nel Vicentino ha registrato lo scorso anno un ebitda pari a 3,5 mln (+99% sul '20). E, per il 2024, restano da evadere ordini per 23,4 mln, destinati a ricerca, sicurezza informatica, difesa e, ovviamente, space economy. L'ad Giovanni Dal Lago: "Una ripresa superiore alle aspettative"

Il Regional Day dell'Expo emiratina ha messo sotto i riflettori la regione della Serenissima, pronta, per il governatore Zaia, a tornare la porta commerciale per l'Oriente che era un tempo. E le sue eccellenze in fatto di ricerca e innovazione ne fanno un interlocutore di sicuro interesse, come provano l'intesa tra Ca' Foscari e la Canadian University di Dubai e i progetti di collaborazione sulla 'space economy'

Il Comune, la Fondazione Cassa dei Risparmi, UniBo e la Camera di Commercio hanno siglato un'intesa volta a sviluppare ulteriormente il Polo aerospaziale romagnolo già noto per le sue strutture di eccellenza. Dando continuità ai progetti già intrapresi dalla Regione e ai lavori del neonato Forum strategico di filiera

Degli otto studi scientifici italiani che saranno messi alla prova sulla Stazione spaziale internazionale, più della metà è farina di enti e atenei della nostra regione. Sullo sfondo di un Forum stategico di coordinamento della filiera aerospaziale del territorio nato dopo anni di accordi e iniziative, anche internazionali, sul tema

La 75esima edizione della manifestazione sarà ospitata presso il MiCo, il più grande Centro Congressi d’Europa con una capienza di 21.000 posti. Secondo Alessandro Profumo, amministratore delegato di Leonardo, si tratta di “una vittoria per l’industria spaziale nazionale. Lo spazio gioca un ruolo fondamentale per una crescita sostenibile del Paese”

In Emilia-Romagna, terra delle 'valleys' dove si fa squadra per definizione, pure il comparto aerospaziale punta sullo sviluppo di una visione d'insieme. La strada scelta per farlo, perché le aziende, in centri ricerca e gli atenei regionali non perdano il treno della 'Space Economy', è un Forum che riunirà tutti gli attori di settore. Colla: "Così rafforzeremo il nostro ruolo in Europa e nel mondo"

La joint venture tra Thales 67% e Leonardo 33% e l'Università milanese hanno siglato un accordo di collaborazione per l'ambito della Space Economy, ampliando così le iniziative già in sviluppo a livello del Cluster Tecnologico Nazionale dell'Aerospazio e del Lombardia Aerospace Cluster