Il progetto vale per supportare imprese e cittadini colpiti dalla situazione di stallo dei crediti fiscali legati al Superbonus. La proposta prevede la definizione di un accordo quadro o schema di contratto, permettendo a enti pubblici regionali di acquistare crediti fiscali dalla banca. Barbara Zilli, assessora regionale alle Finanze: "Friulia ha già approvato l'adesione"
Pd, FdI e Gruppo Misto hanno proposto tre emendamenti al decreto Superbonus che prevedono la proroga della detrazione al 110% per i condomini che hanno effettuato lavori per almeno il 70% al 31 dicembre scorso. Il partito di Giorgia Meloni ha inoltre proposto il prolungamento fino al ‘25 della detrazione per i nuclei familiari con figli gravemente disabili
Secondo il report dell'Enea, aggiornato al 31 dicembre 2023, gli investimenti totali collegati al Superbonus superano i 104,15 mld, di cui oltre 40,2 mld nel 2023. Il settore condominiale ha beneficiato maggiormente con oltre 64 mld di investimenti ammessi a detrazione, corrispondenti al 62,3% del totale. Al contrario, le villette hanno rallentato raggiungendo i 27,46 mld
Questa è la stima dichiarata dal neoeletto presidente di Ance Veneto Alessandro Gerotto. Prevista incertezza per il 2024, ma la vera recessione potrebbe giungere nel 2026, al termine dei fondi del Pnrr. Gare più che dimezzate tra primo e terzo trimestre con l'introduzione a luglio del Codice delgi appalti. 3 mln degli 8 previsti dal Superbonus incagliati, difficoltà per imprese e famiglie
"Il Superbonus ha annullato i miliardi che erano stati portati dalla revisione dei conti che ha migliorato di 0,2 punti il deficit del '21". Lo ha spiegato il capo della direzione contabilità dell'Istat. Che ha anche confermato il tasso di crescita (3,7%) dello scorso anno. Nel '22, l'industria ha subito una diminuzione dello 0,2%, ma il settore delle costruzioni è cresciuto del 10,1% e i servizi del 4,5%
L’azienda padovana produttrice di pergole e tende da sole ha siglato un accordo quadriennale con Crédit Agricole Italia per la ricessione dei crediti fiscali legati al Superbonus e ad altri bonus edilizi. La partnership con la banca mira inoltre a supportare un numero sempre maggiore di imprese nel processo di efficientamento e riqualificazione energetica
Dopo lo stop repentino dello scorso 17 febbraio, la Camera ha approvato con 172 voti una serie di deroghe e proroghe per beneficiare dello sconto in fattura con cessione del credito per il Superbonus. Gli allentamenti riguardano la messa in sicurezza dei crediti acquisiti prima del 17 febbraio e lo sblocco dei crediti del '22 a rischio decadenza per l’impossibilità di comunicare con l’Agenzia delle entrate
Sistema Confartigianato Veneto, Nazionale e Anaepa hanno inviato una lettera al presidente Zaia e alle istituzioni locali affinché non si sottovaluti il problema. Tre sono le proposte inoltrate per lo sblocco: acquisto dei crediti da parte di acquirenti pubblici, invito agli istituti di credito all'acquisto di crediti nei cassetti aziendali e concessione dell'uso degli F24
Il dato che emerge dall'Osservatorio Economia e Territorio della Cna Veneto, registra un calo significativo, nonostante lo strumento fiscale del Superbonus ha trainato il comparto con oltre 40 mila interventi asseverati in Regione. Il presidente regionale della Cna Moreno De Col commenta: "Tutti questi cambiamenti di rotta sul Superbonus non aiutano"
Di fronte a nuovi stravolgimenti economici il settore che sta affrontando la crisi più dura è l’edilizia, a seguito dell’esplosione della bolla creata dal Bonus 110%. Così Eternedile, fornitore di materiali per l’edilizia e azienda Champion, guarda a un secondo semestre di difficoltà a causa del rischio creditizio e del crollo della domanda. "Ma bisogna affidarsi alla ciclicità dei mercati e puntare sulla sostenibilità"
Il mercato è drogato dal superbonus e sono diversi gli aspetti problematici della misura: dalle truffe, agli aumenti dei prezzi, alla nascita di nuove imprese improvvisate. La prospettata introduzione del divieto di cessione dei crediti a più di un soggetto è arrivato addirittura a mettere a rischio la sopravvivenza di alcune imprese, e ci si chiede come possa evolvere il mercato nel lungo periodo
Per alcune imprese l’introduzione del Superbonus ha avuto un impatto tutt'altro che positivo: si è assistito a un aumento progressivo dei prezzi delle materie prime, delle attrezzature e della manodopera e a un progressivo allungamento dei tempi. E alcune pmi dell’edilizia, come l’azienda di Seregno, evitano il ricorso alla misura per via della troppa burocrazia
L’ad della società modenese specializzata nella fornitura di materie prime per l’edilizia parla della situazione del mercato edile come di una “tempesta perfetta”. Un quadro dato dal convogliarsi di instabilità normativa, aumento dei prezzi delle materie prime, difficoltà legate ai bonus statali e al reperimento di manodopera specializzata
Il Decreto Sostegni ter modifica di nuovo le regole dei bonus edilizi prevendendo che il credito di imposta corrispondente possa essere ceduto solo una volta. Secondo l’associazione, la ratio del decreto è chiara, e cioè contrastare le frodi, ma il metodo scelto non è quello giusto. Il rischio è segnare una battuta d’arresto all’utilizzo dei bonus e dunque al settore dell’edilizia, in crisi da tempo
Record assoluto raggiunto già a dicembre dalla filiale tricolore (con sede a Padova) specializzata nella distribuzione di materiale elettrico. Determinante la spinta impressa dalla domanda del settore edile sulla scia di Ecobonus e Superbonus. L’ad Novello: “Ora stiamo testando le potenzialità dell’e-commerce e siamo pronti ad aumentare il numero dei nostri 146 punti vendita”
Inaugurata a Rho FieraMilano la principale manifestazione nazionale dedicata al settore della progettazione e delle costruzioni. L’esposizione, aperta fino al 25 novembre, è un’occasione per riflettere sul futuro di un comparto caratterizzato da più di 700.000 imprese e oltre un milione di addetti. Focus sul Pnrr e sulla sostenibilità
Il panorama totale restituisce 7.237 interventi asseverati per investimenti complessivi pari a 953,4 mln di euro, che hanno portato la Regione ad essere tra le prime italiane. In appena un mese, il valore degli investimenti delle opere ammesse al Superbonus sia aumentato di oltre 220 mln di euro (da 731,5 a 953,4 mln); l’incremento rispetto a metà maggio arriva addirittura al +383%
Fra i dati generali sulle piccole e medie imprese lombarde (curati da Confartigianato) spiccano le performance delle imprese lecchesi che registrano un export a +2,7% (2,35 mln) e sul fronte lavoro un aumento del 21,4%. Preoccupa invece la natalità imprenditoriale, la mancanza di domanda di lavoro e di digitalizzazione
Secondo i dati presentati da Unioncamere, Edilcassa Veneto e VenetoCongiuntura, Ecobonus e Superbonus hanno dato una forte spinta al settore. Ma se sono le piccole imprese a registrare i maggiori aumenti di fatturato, sono quelle più strutturate a cogliere i vantaggi degli incentivi perché l'eccessiva burocrazia spaventa le mini-aziende. Pozza: "Riforma del catasto? Condivido il no di Salvini"
Assieme quelli di Lombardia ed Emilia-Romagna, i costruttori regionali registrano un picco di commesse grazie all’agevolazione al 110%. Prima la spinta dei singoli proprietari d'immobili, mentre adesso si muovono i condomini: il business lievita. Ghiotti (Ance Veneto): “Le imprese hanno trovato il passo giusto. Ma è necessaria la proroga delle scadenze”. Preoccupa il rincaro delle materie prime
La bolognese Nomisma pubblica i risultati di ‘110% Monitor’, osservatorio sull'agevolazione edilizia. Dopo la fiammata iniziale, ora c'è un rallentamento soprattutto nelle regioni meno attrezzate a fornire supporto agli utenti. Arriva il monito: “Bene pure Lombardia e Emilia -Romagna, ma si rischia l'inasprimento di iniquità territoriali”
I temi roventi dell'assemblea di Ance Venezia: dalla assoluta necessità della proroga al superbonus, ai subappalti, all'obiettivo di un futuro metropolitano. Il presidente Salmistrari: "La nostra categoria poco ascoltata da politici e legislatori. Così ci rendono ostaggi di norme assurde e burocrazia". Stoccate anche sulle Grandi navi e sul Mose
Ecco tutti i fattori che, dal capoluogo regionale alle città di provincia, trainano il rimbalzo degli scambi nel mondo del mattone. Sullo sfondo di un rapporto fra persone e case che, secondo il bolognese Roberto Maccaferri di Fimaa, "non può più essere lo stesso, tra bisogno di aria fresca e di spazio per il telelavoro"
Tanto l'associazione dei costruttori quanto l'amministrazione regionale si dicono soddisfatte dei caratteri e dell'entità della ripartenza. Con la consapevolezza, secondo l'assessore Colla, che "il rimbalzo va gestito all'insegna delle sostenibilità e dello sforzo formativo" e con la richiesta, da parte di Betti, di "prorogare gli incentivi anche il prossimo anno"
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