Il rapporto Pendolaria di Legambiente sottolinea la critica situazione dei servizi ferroviari regionali e del trasporto pubblico in Italia, evidenziando la persistente carenza di finanziamenti nonostante l'aumento dei viaggiatori. Nell'analisi di alcune linee, come Verona-Rovigo, si riconosce un disagio dovuto a ritardi, sovraffollamento e lavori in corso, con incertezze sulla gestione
Sulle 2.200 corse giornaliere in Lombardia, sono circa 60 i treni che subiscono disagi: è questa statistica a dare il La al convegno svoltosi oggi al Pirellone. Nel secondo dei quattro appuntamenti di ‘Tutti a bordo’ (questo il titolo), organizzati dal gruppo regionale dem, si è discusso dello stato e delle prospettive dei trasporti in Lombardia, con un focus sul trasporto ferroviario. Il consigliere regionale del Pd lombardo, Emilio Del Bono: “Necessari raddoppi di linea, interventi strutturali e intermodalità. Altrimenti perdiamo di competitività”. E sul secondo nodo a Milano, sempre Terzi: “I tempi sono lunghi”
Il nuovo contratto di servizio 2024-2033 firmato oggi prevede il miglioramento del trasporto ferroviario lungo le linee Verona-Trento e Trento-Bassano del Grappa. Previsti investimenti per 178 mln e 88 corse giornaliere nei giorni feriali con treni di ultima generazione, garantendo oltre 8.600 nuovi posti (si stima un aumento del 3,3% di passeggeri l’anno). Il presidente della Provincia Fugatti: “Il trasporto ferroviario è essenziale per il Trentino. Grande attenzione per chi si sposta quotidianamente dando il proprio contributo ad una mobilità sempre più sostenibile”
La novità consiste in una piattaforma, “R2L Connector”, che permette il trasporto su ferrovia dei semirimorchi di camion, compresi quelli non gruabili. La stessa struttura è già installata a Brindisi e Forlì-Villa Selva e sarà costruita anche a Torino, oltre che a Cervignano del Friuli (Udine). Il progetto sarà realizzato dalla partnership di Lotras, Vtg, Trasporti F.lli Primiceri
Nel giorno della presentazione del proprio Bilancio di sostenibilità il consorzio agroalimentare bolognese, pioniere della distribuzione su rotaia, lancia l'allarme assieme al suo storico partner Mercitalia Logistics. Nonostante Pnrr e recenti sforzi di Rfi e Fs procedano ora in direzione di un adeguamento agli standard europei, "molto resterebbe da fare e andrebbe fatto presto in tema di incentivi e infrastrutture"
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