Secondo una ricerca di Iuav - Confesercenti, nel 2021 è quintuplicato in laguna il numero degli esercizi che hanno abbassato le saracinesche, in parte a causa di un “effetto logoramento”, la scelta cioè di "gettare la spugna" dopo aver provato a resistere e ripartire. Colpita in particolare l'area di San Marco. I vertici dell'associazione: "Puntare anche su modelli diversi da quello turistico"
“Pacchetto” ideato per finanziare operatori e aziende: priorità e agevolazioni a chi vuol rendere più sostenibili hotel e strutture del settore dell’ospitalità puntando su qualità e salto di classe. Plauso di Federalberghi, Federterme e Confindustria Alberghi: “Prodotto ah hoc, in linea con i contenuti del Pnrr”. Dati di settembre confortanti per il Veneto: presenze come prima della pandemia
Nel 2019 il numero dei turisti sul Lago nel mese clou della stagione estiva si fermava a 2,9 mln. Evidente dunque la ripresa non solo rispetto al 2020, come prevedibile, ma anche rispetto ad un normale anno del pre-covid. Salgono sia le presenze italiane che quelle straniere. Era nato mesi fa il progetto "I like my lake", per la promozione del territorio: esperimento considerato riuscito
Con il ritorno dei visitatori nel dopo-pandemia, riparte il dibattito sulla regolamentazione degli ingressi in centro storico, non più in grado di reggere l’assalto di 30 mln di ospiti all’anno. Franceschi appoggia la proposta del sindaco Brugnaro: “Sì a varchi provvisori e numero chiuso. Ma poi pensiamo a soluzioni digitali”. E denuncia: “A rischio entro fine anno 15 mila posti di lavoro del settore”
Pisani, presidente della specifica sezione, evidenzia le numerose iniziative intraprese per fare sistema in vista del rilancio dei flussi. A Palazzo Madama si susseguono le audizioni: c'è chi cerca di far entrare in laguna unità fino a 40 mila tonnellate, chi vuole stringere patti con Trieste. Vtp torna sull'azzeramento improvviso della sua attività, Di Blasio sottolinea il duro impatto su quattromila addetti
Per la prima volta un evento congiunto tra le località balneari friulane e giuliane per segnare la ripartenza, sostenuta dagli investimenti pubblici e privati: 25 mila ombrelloni aperti contemporaneamente. Anche Veneto ed E-R si apprestano ad accogliere i turisti con discreto ottimismo, ma pesa la mancanza degli stranieri
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