Uno dei vini autoctoni più rappresentativi della cantina La Viarte è sicuramente il Tazzelenghe. Nasce tannico e di elevata acidità tanto da guadagnarsi l’appellativo di “Tacelenghe”, ossia taglia-lingua in friulano. Solo per palati audaci, quasi a simboleggiare la bella sfida dei Polegato.
Ovvero la nuova “primavera” di Giorgio, Giorgia, Luana e Riccardo con il nuovo progetto nel mondo del vino grazie all’acquisizione della cantina La Viarte di Prepotto (Ud). La Viarte – La Primavera nelle lingua friulana – è ubicata in uno dei territori italiani vitivinicoli più famosi e con una grande tradizione, ovvero i Colli Orientali del Friuli. Un’area capace di donare vini di alta qualità grazie alle particolarità del suolo e del clima, lungo la Valle dello Judrio che, per un lungo tratto, segna il confine con la Slovenia.
“La Viarte sarà la nostra nuova cantina di famiglia nella quale riverseremo ogni energia per mettere a frutto la nostra esperienza e, soprattutto, per garantire dei prodotti che possano essere rappresentativi del territorio d’eccellenza”. Questa è stata la missione dichiarata dalla famiglia Giorgio Polegato.
Alla nascita e nel nome il “taglia-lingua” può sembrare duro ma verrà ammorbidito e ingentilito da un prolungato affinamento. Così, di anno in anno, rafforza la sua nettissima personalità. Colore rosso intenso con sfumature viola. Profumo ampio, piacevole, con richiami a cioccolato, tabacco, legno arso, corteccia e fitto di confetture. In bocca è caldo, avvolgente, dal tannino deciso, ma rotondo. Vino che premia, oltre le aspettative, chi sa attendere. Per accompagnare brasati e selvaggina. Prosit.
Tazzelenghe Riserva 2015 D.O.C. Friuli Colli Orientali
La Viarte
Via Novacuzzo 51, Prepotto (UD)
Tel. 0432.759458 – www.laviarte.it – la [email protected]
*in vendita a 28 euro nello shop della cantina