Dal 14 al 16 marzo Treviso diventa il cuore del dibattito economico italiano con la prima edizione del Festival Città Impresa nella città veneta. Il programma della manifestazione, organizzata dal Gruppo Nord Est Multimedia con il supporto di Confindustria Veneto Est, Camera di Commercio Treviso-Belluno Dolomiti e Comune di Treviso, affronterà i grandi cambiamenti in corso nell’economia mondiale e le strategie che le imprese italiane devono adottare per rimanere competitive. Il festival offrirà tre giorni di incontri con imprenditori, economisti e analisti geopolitici, che si confronteranno su temi di stringente attualità come la crisi delle catene di fornitura, la frammentazione dei mercati, il ritorno del protezionismo e il ruolo delle nuove tecnologie nei processi produttivi.
L’apertura del festival, in programma giovedì 14 marzo, sarà affidata allo storico e giornalista Paolo Mieli, che nel suo intervento “Dalle braci del Novecento alle guerre di oggi” analizzerà le connessioni tra le guerre del passato e le tensioni geopolitiche attuali. Nei giorni successivi, si discuterà delle prospettive per il sistema produttivo italiano, con particolare attenzione alle nuove rotte dell’export e alla necessità per le imprese di adattarsi a mercati in continua evoluzione. La sezione “Geografie” proporrà un focus su sei aree chiave per l’internazionalizzazione: Messico, India, Africa, Cina, Germania e Ucraina. L’obiettivo sarà quello di valutare le opportunità e i rischi legati alla presenza delle aziende italiane in questi mercati, in un contesto in cui molte imprese stanno riconsiderando le proprie strategie per ridurre la dipendenza da economie instabili.
Uno dei temi centrali del festival sarà l’impatto delle politiche protezionistiche e dei dazi su diversi settori del Made in Italy, dall’agroalimentare alla meccanica, dalla moda all’automotive. Le aziende italiane, chiamate a misurarsi con un panorama sempre più frammentato e competitivo, dovranno individuare nuove strategie per diversificare mercati e catene di fornitura. Parallelamente, si parlerà delle potenzialità offerte dalle tecnologie emergenti, come l’intelligenza artificiale e la blockchain, strumenti che possono rendere i processi produttivi più efficienti e innovativi. La sostenibilità sarà un altro nodo cruciale, con un focus sulle sfide della transizione ecologica e sulle strategie per ridurre l’impatto ambientale senza compromettere la competitività delle imprese.
Il festival vedrà la partecipazione di figure di primo piano del mondo economico, politico e giornalistico. Tra gli ospiti attesi ci saranno Paolo Gentiloni, commissario europeo per l’Economia, Wolfgang Münchau, editorialista del Financial Times, Adriana Cerretelli, editorialista de Il Sole 24 Ore, Riccardo Illy, presidente del Polo del Gusto, e Gregorio De Felice, chief economist di Intesa Sanpaolo. Oltre a loro, interverranno anche personalità del mondo accademico e imprenditoriale, tra cui Elsa Fornero, già ministra del Lavoro, e Arianna Alessi, vicepresidente di OTB Foundation e amministratrice delegata di Red Circle Investments.
All’interno del festival si terrà anche la selezione delle cinquine finaliste del Premio Letteratura d’Impresa, promosso da Librerie ItalyPost con il partner Manini Prefabbricati. Il riconoscimento, giunto alla sua quinta edizione, premia opere di narrativa e saggistica che raccontano il mondo dell’impresa e le trasformazioni economiche in corso. L’evento sarà anche l’occasione per il Progetto Academy, che permetterà a studenti universitari di partecipare agli incontri e confrontarsi con i protagonisti del mondo dell’economia e della politica.
Tutti gli eventi del Festival Città Impresa sono a ingresso libero, previa registrazione sul sito ufficiale www.festivalcittaimpresa.it. Per garantire l’accesso, si consiglia di registrarsi in anticipo e di presentarsi almeno dieci minuti prima dell’inizio degli incontri.