“Qualità dei progetti, tempi brevi di realizzazione, e monitoraggio continuativo della spesa. Questi tre asset sono alla base della nuova politica degli investimenti che il Governo sta predisponendo per disegnare un nuovo Paese che guardi al futuro delle prossime generazioni”. Con questi tre concetti chiave il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega alla Programmazione economica e agli Investimenti, Sen. Mario Turco ha sintetizzato il suo intervento al convegno “Risorse Europee: sostenibilità e tempismo fattori critici di successo” organizzato da Sinloc.
“A proposito della qualità dei progetti – ha spiegato il Sottosegretario – con Investitalia abbiamo lanciato l’avviso “Italia City Branding” rivolto alle città medie che prevede una premialità per i progetti con l’apporto di capitali privati, in modo da favorire il Partenariato Pubblico Privato (PPP). Avremo così a disposizione un parco progetti esecutivi già esaminati e pronti per essere realizzati anche con le risorse del Recovery fund favorendo quelle idee legate ad innovazione, sostenibilità, rigenerazione dei territori, economia circolare, coesione sociale e qualità della vita. Bisogna cambiare un paradigma però: i progetti devono diventare più importanti delle risorse.
“Per ciò che concerne invece il monitoraggio continuo degli investimenti – ha aggiunto l’esponente di Governo – nel prossimo Cipe rendiamo applicabile quanto stabilito nell’art. 41 del dl semplificazioni: dal 1 gennaio le amministrazioni responsabili di un investimento sono obbligate ad utilizzare una piattaforma informatica che assegnerà loro un codice Cup, codice unico di progetto. Con questa grande rivoluzione gli enti locali dovranno rispondere periodicamente con una informativa sullo stato di avanzamento della spesa”.
“Sono inoltre favorevole – ha concluso il Sen. Mario Turco – al sostegno delle Fondazioni nella creazione di imprese sociali e nel loro coinvolgimento nelle aree interessate da Contratti Istituzionali di Sviluppo”.