Ai piedi della Rocca dei Tempesta, in centro a Noale, aveva aperto nel 2020 un delizioso locale che già dall’inizio era qualcosa di più di un bistrot. A distanza di due anni, quel locale è diventato a tutti gli effetti un ristorante con due linee: il bistrot delle origini e il gourmet. A condurlo lo chef che ne ha dato il nome. Davide Di Rocco, classe 1984, lomellino di Robbio (Pavia) è cresciuto osservando maestri come Cannavacciuolo, Cracco e Breda. Ha fatto un’esperienza importante al Bauer di Venezia ed era apprezzato in Prato della Valle con la cucina del Fuel.
Ora il Di Rocco ristorante a Noale ha raggiunto la piena maturità. Nel locale un tempo conosciuto come Ca’ Matta, propone la sua cucina di mare, abbinata ad alcune chicche in cantina. Di particolare interesse è il percorso “Riflessi d’acqua” (75 euro), dedicato ai crudi, una proposta molto apprezzata dai clienti, mentre alcuni piatti di terra sono inseriti nel menu “A mani libere” (sei portate, 85 euro). Per una prima esperienza consigliamo il “Biglietto da visita” (50 euro), dove si possono assaggiare piatti come il Risotto all’ortica, olivello spinoso e gambero rosa o il Branzino, vongole, emulsione di Martini e scalogno. Rimane anche la linea del bistrot, che corrisponde all’idea dello chef, maturata negli anni veneziani, della “trattoria di pesce”. Nella bella stagione, il ristorante a due piani ha un bellissimo dehors da cui si ammira la Rocca simbolo del paese veneziano.