L'ad dell’istituto di Piazza Meda, in una lettera ai dipendenti, critica l’offerta da 10 mld di Unicredit, arrivata “mentre eravamo protagonisti sul mercato”. E sul prezzo “non riflette il valore della banca". Preoccupano anche le “sinergie di costo stimate da Unicredit che comporterebbero oltre 6.000 esuberi”. Ribadita anche la strategia stand alone: “Siamo una grande banca autonoma italiana, così dobbiamo procedere”
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