Sei nuovi ristoranti entrano nel 2021 a far parte dell’Unione Ristoranti del Buon Ricordo, la prima associazione di ristoratori nata in Italia, che – nonostante le gravi difficoltà per il comparto dettate dall’emergenza Covid 19 – è più che mai coesa e propositiva, e non si vuole far trovare impreparata quando finalmente si potrà tornare a lavorare.
Queste le 6 new entry, con le specialità che li rappresentano: a Montagnana (Padova) l’Hostaria San Benedetto con gli Gnocchi dolci di patate con uvetta, zucchero e cannella al burro versato, a Bornio (Rovigo) la Trattoria al Ponte con la Coscia d’oca sotto onto, a Fidenza (Parma) il Ristorante Sanafollia-Gluten Free con i Tortelli della Via Francigena, a Cressogno (Como) l’Osteria La Lanterna con l’Insalatona piccolo mondo antico, a Brianzone (Sondrio) Altavilla con La Süpa Sciücia, a Siena il Ristorante Il Mestolo con le Capesante con pappa al pomodoro.
Sono quindi 103 i ristoranti (di cui 9 all’estero, fra Europa e Giappone) che fanno parte del sodalizio, fondato nel 1964 per salvaguardare e valorizzare la cucina regionale italiana che – come scriveva Vincenzo Bonassisi – era “sconosciuta o negletta” e correva il rischio di essere soppiantata dalla moda della cosiddetta cucina internazionale. A ideare il Buon Ricordo fu Dino Villani, uomo di cultura e maestro di comunicazione (a cui si devono, fra l’altro, il primo concorso di Miss Italia, il Premio Suzzara ideato con Zavattini, l’idea di far diventare il 14 febbraio la Festa degli Innamorati) e al suo appello rispose un gruppo di ristoranti di qualità uniti dall’obbiettivo di ridare notorietà e prestigio alle tante espressioni locali della tradizione gastronomica italiana, a quell’epoca poco valorizzata.
A caratterizzare ciascun ristorante, e a creare fra loro un trait d’union, è oggi come un tempo il piatto-simbolo dipinto a mano dagli artigiani della Ceramica Artistica Solimene di Vietri sul Mare su cui è effigiata la specialità del locale, che viene donato in memoria di una piacevole esperienza gastronomica agli ospiti che degustano il Menu del Buon Ricordo, di cui è sempre la portata principale, che ciascun ristorante può variare a piacere anche varie volte all’anno, in modo da far fare agli ospiti un excursus esemplare nella cucina della sua terra.
Lo Statuto del Buon Ricordo prevede che i ristoranti possano cambiare periodicamente la loro specialità. Per il 2021, lo hanno fatto in quattro. Le nuove proposte sono: le Tagliatelle e “misultitt” del Ristorante La Piana a Carate Brianza (Monza-Brianza), il Risotto agli aghi di pino mugo e ragù di lepre del Ristorante La Pòsa a Livigno (Sondrio), la Faraona 4.0 all’aceto balsamico tradizionale di Reggio Emilia, lamponi e cipolline borettane dell’Osteria in Scandiano a Scandiano (Reggio Emilia), i Ravioli al profumo di limone e vongole del Ristorante Lo Stuzzichino a S. Agata sui due Golfi (Napoli).
10 nuovi piatti per un Buon Ricordo che guarda al futuro
Nell’impossibilità di poterlo fare fisicamente, i nuovi associati e i cambio piatto sono stati annunciati virtualmente l’1 dicembre in diretta live sulla pagina Facebook del Buon Ricordo dal presidente dell’associazione Cesare Carbone e dal segretario generale operativo Luciano Spigaroli che – dopo i saluti di Cristiano Casa, Assessore al Turismo del Comune di Parma, dove l’associazione ha sede- hanno passato la parola a ciascun ristoratore per brevi presentazioni del locale e della cucina. Graditissimo è stato il saluto da parte di Gerry Scotti, storico amico del Buon Ricordo.
“Il Buon Ricordo – hanno ribadito Carbone e Spigaroli – è più che mai vivo e attivo, tant’è che abbiamo il grande piacere ed onore di accogliere nella nostra associazione ben 6 nuovi ristoranti: la loro presenza, e il loro apporto, è di grande stimolo per tutti noi. Siamo convinti che restando uniti, come lo siamo stati fraternamente (e lo diciamo senza retorica) in questi difficili mesi, abbiamo una maggiore possibilità di superare questa crisi senza precedenti. Il nostro impegno è quello di tornare a lavorare con passione e professionalità come è nel nostro DNA, per poter continuare ad accompagnare i nostri ospiti nello straordinario viaggio culinario alla scoperta della cucina della tradizione, regalando loro emozioni e piacevoli ricordi.”
La Guida Buon Ricordo 2021
Nel corso della diretta, che può essere rivista sul profilo FB del Buon Ricordo, è stata presentata anche la Guida Buon Ricordo 2021, dove sono raccontati i ristoranti associati e le loro specialità, e gli Hotel Special, che hanno al loro interno un ristorante del Buon Ricordo. In ogni scheda un QR Code riporta al sito del locale, in modo che si possono avere tutte le informazioni a portata di click. La Guida è sfogliabile e scaricabile dal sito www.buonricordo.com o la si può trovare in distribuzione gratuita nei ristoranti del gruppo.
I partner
L’incontro virtuale è stato l’occasione per presentare, e ringraziare, gli importanti partner che affiancano l’associazione, condividendone le finalità e sostenendone i progetti. Un sostegno ancor più prezioso in questi momenti particolarmente difficili per la ristorazione, di cui il Buon Ricordo, e ciascun associato, sono particolarmente grati. Si tratta di realtà importanti, simbolo dell’eccellenza del Made in Italy: Bellomo, Confagricoltura, Consorzio Franciacorta, Consorzio Parmigiano Reggiano, Coppini Arte Olearia, Filette Prime Water, Illy Caffè, Zanussi Professional.