Droni, Vtol (Vertical Take off and Landing) e convertiplani: il primo assaggio di questa nuova forma di mobilità aerea sarà alle Olimpiadi Invernali nel 2026. Vallerani: "Sono una tappa intermedia per sperimentare un'infrastruttura che poi rimarrà nei territori. Permetteranno di ridurre il traffico e inquinare di meno". A livello di alimentazione "si lavora molto con l'elettrico, tecnologia ad oggi più matura di idrogeno e biocarburanti". Saranno sostenibili anche i costi: "All'inizio non saranno distanti dalle vetture con autista, ma faranno risparmiare molto tempo"
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