I pm Massimo De Bortoli e Gabriella Cama hanno chiuso le indagini preliminari per il terzo filone sul crac Veneto Banca, relative al reato di bancarotta fraudolenta. Tra i dodici indagati anche l’ex ad Vincenzo Consoli e l’ex presidente Flavio Trinca. La Procura: “Distratti 320 mln attraverso finanziamenti erogati senza garanzie e finalizzati a sostenere speculazioni immobiliari”. Nel primo filone, Consoli è stato condannato a tre anni per ostacolo alla vigilanza nei confronti di Banca d'Italia e Consob, mentre il processo che lo vede imputato per truffa si avvia verso la prescrizione, che potrebbe arrivare già nella prossima udienza del 9 novembre
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