Dopo la crisi energetica dello scorso anno, secondo l’ad di Snam Stefano Venier c’è maggiore serenità nel 2023 “per aver risparmiato in inverno, arrivando ad oggi con circa 9 mld di metri cubi di gas stoccato”. Sulla transizione, Venier sottolinea che “non sarà lineare, ma si alterneranno piccole crisi e successive riprese. Il passaggio alle rinnovabili va sostenuto da politiche perché ad oggi non comporta vantaggi economici o produttivi sul gas”. Mentre sul possibile ruolo dell’Italia come hub energetico, “ritengo piuttosto che potrà essere un gate d’accesso verso l’Europa di gas e, in futuro, di idrogeno prodotti nel Mediterraneo”
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