È stato siglato oggi al Mimit l’accordo per prorogare di 6 mesi, fino al 30 giugno, il contratto di solidarietà per i quasi 300 lavoratori coinvolti nella dismissione del sito di Bagnoli della Rosandra (TS). Il passo indietro della multinazionale finlandese dei motori navali arriva ad una settimana dalla rottura al tavolo del 9 gennaio. Una scelta dovuta probabilmente al ritorno economico: l’uscita da Trieste senza seguire l’accordo di programma sarebbe costata alcune decine di mln secondo Il Piccolo. Soddisfatti i sindacati: “Aspettiamo in tempi brevi l'accordo tra Wärtsilä e Ansaldo Energia per il trasferimento dell'immobile e delle attrezzature”
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