Per il salvataggio dei 300 esuberi della multinazionale finlandese dei motori nel sito di Bagnoli della Rosandra (TS), ci sarebbe in campo da ieri sera anche il colosso dello shipping. La maggior parte dei sindacati è cautamente ottimista. Relli (Fiom): "Sicuramente è un annuncio positivo". Gavagnin (Fim): “Bisognerà capire se questo progetto si combina con Ansaldo”. Non si sbilanciano nemmeno le Rsu dei lavoratori: “Certamente per produrre carri ferroviari servono riconversioni e corsi di formazione per gli addetti”. Rinviato intanto il tavolo di mercoledì 14 febbraio al Mimit sull'accordo di programma