Il Veneto e il Friuli-Venezia Giulia, terre di storia, arte e sapori inconfondibili, si apprestano a diventare il palcoscenico di un’avventura gastronomica con l’edizione autunnale 2024 di WeFood. Sabato 2 e domenica 3 novembre, le porte di alcune tra le più prestigiose realtà enogastronomiche delle due regioni si spalancheranno, invitando appassionati e curiosi a un viaggio attraverso i gusti e le tradizioni che rendono questa terra un vero e proprio paradiso per i buongustai.
Le Fabbriche del Gusto in Veneto
Per gli appassionati di vini saranno in prima fila due realtà d’eccellenza. Astoria Wines, primo vinificatore privato del Conegliano-Valdobbiadene Dogc, aprirà le porte della sua cantina per degustazioni che faranno scoprire perché il Prosecco veneto è diventato un’icona nel mondo. Mentre Maeli, situata sulle pendici della collina del Pirio nel Parco dei Colli Euganei, offrirà un’esperienza unica tra vigneti che affondano le radici in terreni di antiche origini vulcaniche.
Il viaggio sensoriale continua nel cuore della tradizione veneta dei distillati, dove l’arte della grappa e dei liquori regna sovrana. L’Antico Laboratorio San Giuseppe, attivo dal 1928, svelerà i segreti della sua produzione di liquori basata su infusioni idroalcoliche di materie prime genuine, senza l’uso di aromi artificiali o coloranti. Un tuffo nella storia dell’arte distillatoria sarà offerto dalla Distilleria Schiavo, una piccola realtà familiare fondata nel 1887 e giunta alla quinta generazione. Per gli amanti della grappa, Brunello 1840 presenterà il suo metodo tradizionale di distillazione discontinua, che produce grappe uniche e autentiche, veri gioielli della tradizione veneta.
Gli appassionati di formaggi non potranno perdere la visita allo stabilimento Lattebusche di San Pietro in Gu, dove potranno assistere alla produzione del Grana Padano Dop, con una capacità produttiva di circa 300 forme al giorno. Un’occasione unica per comprendere il processo che trasforma il latte in uno dei formaggi più amati al mondo. Mentre il Frantoio Bonamini rappresenterà l’eccellenza dell’olio veneto, mostrando come una giovane azienda possa coniugare innovazione e rispetto per le tradizioni locali nella produzione di olio d’oliva di alta qualità. La Società Agricola La Fagiana, invece, offrirà uno sguardo su un habitat unico di biodiversità nelle risaie, dove il riso cresce in armonia con l’ambiente circostante, in un perfetto equilibrio tra produzione e natura.
Il clou dell’evento sarà rappresentato dagli showcooking di due rinomati ristoranti regionali. Il Ristorante Aldo Moro La Cuisine di Montagnana (Pd) presenterà uno spettacolo culinario dove la chef Silvia Moro dimostrerà come la storia e le origini del territorio possano trasformarsi in piatti innovativi. A Feltre (Bl), il Ristorante Panevin offrirà uno showcooking che rispecchia la sua filosofia: una cucina creativa radicata nel cuore delle Dolomiti, unendo l’essenza della montagna a tecniche innovative, con un focus sia sulla carne che sul pesce.
Le Fabbriche del Gusto in Friuli-Venezia Giulia
L’edizione 2024 di WeFood, promossa da ItalyPost in collaborazione con partner come “Io sono Friuli-Venezia Giulia” e “Strada Vino e Sapori Friuli-Venezia Giulia”, metterà in luce questa ricchezza attraverso un percorso che inizia nelle colline del Friuli orientale, dove Dri Giovanni Il Roncat a Ramandolo di Nimis aprirà le porte dei suoi vigneti di montagna. Qui, i visitatori potranno scoprire come la viticoltura eroica si traduce in vini di prestigio, espressione autentica del territorio. Poco distante, La Viarte a Prepotto e Torre Rosazza a Oleis di Manzano offriranno degustazioni che raccontano la storia dei Colli Orientali del Friuli, una delle zone vinicole più rinomate d’Italia.
La tradizione dei distillati trova la sua massima espressione nella Distilleria Ceschia a Nimis. Qui, l’antica arte dell’alambicco ambulante si è evoluta in una produzione moderna che mantiene intatto il sapore della tradizione. I visitatori potranno assistere al processo di distillazione e degustare grappe e liquori che incarnano l’essenza del territorio.
Un capitolo a parte merita la produzione dolciaria, con due realtà che mantengono viva la tradizione della gubana, dolce simbolo della regione. A San Pietro al Natisone, Dorbolò e La Gubana della Nonna apriranno i loro laboratori, svelando i segreti di questa specialità che racchiude in sé la storia delle Valli del Natisone. Per gli amanti del cioccolato, Cocambo ad Aquileia rappresenta una tappa imperdibile. Questa fabbrica artigianale non solo produce cioccolato di alta qualità, ma offre anche workshop interattivi dove i visitatori potranno scoprire il viaggio che porta dalla fava di cacao alla tavoletta.
L’olio extravergine d’oliva, prodotto emergente in Friuli, trova in Corte Tomasin a Castions di Strada un pioniere di qualità. L’azienda familiare mostrerà come il microclima della regione possa dare vita a oli di eccellenza, sfidando i confini tradizionali della produzione olivicola da ormai dieci anni. Presente infine anche Casato Bertoia a Valvasone Arzene, un’azienda che da cinque generazioni persegue una filosofia basata sul massimo equilibrio con la natura, applicando questo principio a tutte le sue attività agricole.